Alice era una bravissima cantante,e una bravissima disegnatrice, sulle sue braccia ,metteva ogni dolore che provava,aveva una lametta preferita,si chiamava "Papà",ogni giorno piangeva per lui,e ricominciava ha elencare le promesse che gli aveva fatto.
Sentirsi stupida,inutile,e odiarsi era un passatempo per lei,nessuno la poteva capire, o meglio ,nessuno la voleva capire,e forse nessuno la voleva é basta.
Quando una persona si sente in considerata farebbe di tutto per avere almeno uno sguardo su di lei.
Alice stava passando nella vecchia galleria,chiusa ormai da tempo ,per l'incidente,quando il suo cellulare squillo,e nello schermo compari il nome "Mamma",rispose dopo due squilli:
Mamma : "Tesoro !Dove sei,sei scappata di casa così all'improvviso, stai bene?!"
Io:"A quale domanda devo rispondere per prima?"
M:"Non rispondere così ,sono stata in pensiero per te signorina!Comunque dove sei?!"
Io:"Scusa,sono in biblioteca,mi sono lasciata trasportare di nuovo,cmq la biblioteca sta per chiudere ,adesso arrivo OK?!"
M: OK,fai in fretta , ci vediamo fra un po !
Io: OK , ciao!
Attacca lei , l'ha bevuta di nuovo ,mi alzo di malavoglia dal pavimento della galleria ,chiudo il quaderno nero ,lo metto nella borsa,e mi avvio per uscire dalla galleria,per prendere l'autobus che sta per passare ,per farmi accompagnare a Parigi,e allontanando mi da quello che era l'unico posto che mi legava ancora a mio padre ,e alla Francia.
Tornai a casa sana e salva,mia madre mi accoglieva con una lasagna fumante,il mio piatto preferito,finito di cenare andai in camera mia,era perfetta come sempre,mia madre non ci metteva mai piede,non voleva proibire la mia praivasi da ragazza adolescente, la mia camera era tinta di nero,viola e verde scuro,con stemmi di possibili tatuaggi tappezzati sul muro,avevo tutti i dischi musicali messi per artista,poi in una parte vicina alla libreria c'erano pezzi di giornale che raccontavano l'evento dell'incidente di mio padre ecc...,e sopra il mio letto c'erano poster attaccati delle mie serie TV preferite,tipo Le regole del delitto perfetto , i Simpson,Glee ,ecc...Poi la mia cantante preferita Ariana Grande, il mio letto era ha due piazze,comodissimo,la posizione era perfetta per guardare la TV davanti a me,e per le prese affianco al letto,per caricare il mio cellulare,l'armadio abbastanza grande per contenere i miei vestiti,e le mie scarpe,poi il bagno privato affianco collegato da una porta nera,insomma molto bello.
