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I raggi di sole che entrano dalla finestra mi svegliano piacevolmente ma anche in modo molto diverso da come mi svegliavo nella mia vecchia casa,con le urla di mio padre.
Solo poco dopo realizzo di non essere piú nella mia stanza cupa e color ghiaccio che racchiudeva tanti ricordi da chiudere in un cassetto ma di trovarmi in una stanza del tutto diversa e piena di vita.

Controvoglia mi alzo dal mio caldo letto e decido di vestirmi e trovare un lavoro che possa permettermi almeno di pagare l'affitto della mia nuova casa.
Mi vesto e decido di indossare un vestitino celeste e le mie amate converse,un filo di trucco e sono pronta per affrontare questa giornata.

Mi ritrovo a passaggiare per lei vie di New York spaesata fin quando un coglione non mi taglia la strada con la sua odiosa e fantastica auto

"Brutto stronzo ma non ci vedi per poco non mi ammazzavi"

Cosí inizio ad urlargli contro i migliore insulti che mi passavano per la testa fin quando non notai che a bordo di quell'auto c'era il ragazzo piú bello che io avessi mai visto in vita mia,occhi azzurri,fisico palestrato e ciuffo perfettamente ordinato.

"Hey bambola datti una calmata sei tu che non guardi dove cammini"

Bello ma dannatamente stronzo e idiota come tutti i ragazzi sulla faccia della terra.

"Ma vaffanculo"
E me ne vado indigniata,ottimo primo incontro, se tutte le persone di questa città sono cosí meglio restare sola.

Giro per circa 2 ore in cerca di un lavoro...ma a quanto pare oggi non é proprio giornata.
Cosí decido di spendere un pó di soldi che avevo messo da parte per fare un pó di shopping visto che il mio giardaroba é a dir poco orrendo, é ora di cambiare un pó stile.

Vedo un negozio a pochi metri e cosí mi avvicino alla vetrina e, ahimé, ci sono un sacco di cose carine.Inizio a gironzolare per gli stend e prendo qualche vestitino, magliettina e pantaloncino da indossare il mio primo giorno di scuola.

impossible loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora