faccende da sbrigare.

2.4K 178 33
                                    

Come ogni mattina, mia madre piombò nella mia stanza prima di andare a lavoro, per dirmi cosa dovevo fare in casa, e io come ogni mattina ero ancora talmente assonnata, che le dicevo di aver capito in modo da rimettermi a dormire altri 10 minuti.




Quando mi risvegliai ed ero abbastanza lucida, era ormai ora di pranzo, quindi decisi di scaldarmi quello che era avanzato della cena del giorno prima e mi misi a mangiare davanti al PC, e come si sa 5 minuti al PC equivalgono almeno a 3 ore nella vita reale, così in pieno pomeriggio la chiamai per farmi ricordare cosa dovevo fare esattamente.





Le feci il classico squillo e lei mi richiamò, sentii la sua voce strana ma attribuii a quel fatto che forse era stanca per il lavoro, e che l'avevo disturbata, ma non ci pensai più di tanto.

Mi feci spiegare bene quello che dovevo fare e anche cosa dovevo preparare per cena: chiusi la chiamata e mi misi a lavoro.

Mentre spolveravo, però, sentii un rumore dietro di me provenire dal mobile, mi girai e notai il cellulare di mia madre illuminato come se fosse appena stato usato e poggiato lì.

Short Horror Stories.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora