Pokémon mystery dungeon || il team Fire Of Life

Capitolo 1

Faccio uno strano sogno. Mi trovo in un posto completamente bianco, così bianco da essere inquietante. Poi davanti a me comincia a materializzarsi quello che non mi sarei mai aspettata.
? - ciao Melody.
Melody - salve, Arceus.
Lui è lì, imponente, con il suo corpo bianco e la faccia grigia su cui spiccano due occhi rossi, puntati dritti nei miei.
Arceus - molto tempo fa ho sentito il tuo desiderio, ho mandato un Pokemon per osservarti e vedere se quello che dicevi che stava succedendo fosse vero. Ecco questo è il Pokémon che ti ha seguita.
Vicino ad Arceus comincia a comparire una figura all'inizio incomprensibile ma che, poco a poco, prende forma. È un Jirachi, il Pokemon desiderio. Forse lui è qui per esprimerlo.
Arceus - vedi Melody, Jirachi ti ha seguita per mesi e vedeva che soffrivi, ma ora è giunto il momento. Procedi.
Jirachi fa cenno di sì con la testa e poco dopo io comincio a sbiadirmi, sempre di più fino a che sparisco. Mi sveglio di soprassalto pensando fosse solo un sogno, poi però vedo che non sono nella mia camera. Tento di alzarmi, senza successo, sento una voce provenire da dietro di me.
? - hey finalmente ti sei svegliata.
Apro gli occhi e davanti a me intravedo qualcosa, o meglio qualcuno. Faccio un po' fatica a capire chi è, ma poi, scopro che è un Growlithe.
Melody - cosa no aspetta un attimo. Ah grazie Arceus ti adoro.
? - oook comunque io sono Flarey.
Melody - oh che bel nome!
Flarey - grazie. Perché sei qui?
Melody - beh vedi io non sono sempre stata una Pokémon, prima ero un umana, avevo espresso il desiderio di finire qui.
Flarey - poi questa notte hai sognato Arceus e Jirachi e quest'ultimo ti ha trasformata in una Vulpix.
Melody - oh che bello sono una Vulpix! Aspetta un attimo e tu come fai a sapere quello che ho sognato?
Flarey - beh vedi stavo camminando verso il mare per guardare l'alba, però avevo visto un luccichio provenire da qui così sono corso fino a questo punto. Ho aspettato un po' e ho visto che stava comparendo una Vulpix che stava parlando nel sonno. Comunque io riesco a vedere e ad entrare nei sogni dei Pokémon, è una dote che ho da quando ero un cucciolo.
Melody - oh wow.
Restiamo lì in silenzio per un po' fino a che Flarey non prende parola.
Flarey - oh mamma devo andare!
Melody - e mi lasci sola?
Flarey - vieni, fai in fretta!
Cominciamo a correre uscendo dalla piccola radura in cui poco prima mi ero svegliata. Arriviamo ad un bivio tra i due sentieri c'è un cartello: ←bosco oscuro →gilda di Swampert.
Prendiamo il sentiero di destra ed usciamo dal bosco. Poco a poco cominciano ad apparire delle piccole case, con delle sagome di Pokémon sulla facciata.
Melody - hey, Flarey, perché sulla facciata ci sono le sagome delle facce dei Pokémon?
Flarey - per riconoscere chi ci abita. Uff, finalmente, siamo arrivati.
Ci fermiamo per prendere fiato. La struttura davanti a noi è grande, con sopre la sagoma in legno di uno Swampert. Entriamo e subito noto una scrivania con dietro una Skitty.
Skitty - salve siete qui per iscrivervi?
Melody - a cosa?
Flarey - ecco Melody qui i Pokémon si iscrivono per diventare esploratori.
Skitty - già e bisogna essere almeno in due per iscriversi.
Flarey - COSA?!?! E adesso dove lo vado a trovare un altro Pokémon che voglia venire con me.
Melody - vengo iooo!
Flarey - credo sia troppo pericoloso per te.
Melody - fa lo stesso mi allenerai tu.
Flarey - va bene.
Skitty - per ora le iscrizioni non sono neancora aperte. Potete passare domani mattina.
Flarey - ok.
Melody - e ora dove andiamo?
Flarey - a casa mia nel giardino mia madre ha allestito un mini campo d'allenamento.
Melody - certo, ma ho paura di non riuscire a combattere molto velocemente.
Flarey - fa niente sei una Pokémon da poco quindi ti capirò se ci metterai un po' ad eseguire una mossa come Braciere o Lanciafiamme. Andiamo la mia casa non è tanto distante da qui.
Partiamo per casa di Flarey; durante il cammino vedo la casa di alcuni Litleo e di un paio di Pyroar, una dei Diggersby e infine quella di una Lopunny. Ci fermiamo di fronte alla dimora di Flarey. Entriamo e subito vengo accolta da un'Arcanine, la madre di Flarey.
Mamma - hey ciao piccola, sei una nuova amica del mio cucciolino?
Flarey - mamma smettila di chiamarmi cucciolino. È imbarazzante.
Io e sua madre scoppiamo in una piccola risata, interrotta poi da quest'ultima.
Mamma - allora, piccola Vulpix, non sei di queste parti?
Melody - ehm...no vengo da...
Flarey - viene dalla Caverna Focale.
Mamma - mai sentita nominare, parlando d'altro come ti chiami piccola?
Melody - mi chiamo Melody.
Mamma - oh che bel nome.
Flarey - mamma noi andiamo nel giardino ad allenarci.
Mamma - certo. Ehy Melody tu hai un posto dove dormire?
Melody - ora che mi ci fa pensare no.
Mamma - allora puoi dormire nella stanza di Flarey, se vi va bene.
Melody - certo a me va benissimo. E a te Flarey?
Flarey - oh...ehm...sì v-va bene.
Ow ma quant'è dolce quando balbetta. Aspetta che! No, ritorna in te Melody, non puoi trovare dolce un Pokémon che conosci a malapena. "Non puoi non dire che è tenero però; se non ci fosse stato lui potevi essere sbranata dagli Houndoom". Zitta coscienza tu mi metti sempre in difficoltà.
Flarey - vieni, per di qua c'è il giardimo.
Faccio cenno di sì con la testa, saluto l'Arcanine e seguo il Growlithe in giardino. Appena usciamo intravedo subito un piccolo campo di agilità, con alcuni ostacoli da saltare o attraversare e un paio di massi con delle bruciature evidenti.
Flarey - vai Melody, prova.
Melody - a fare che?
Flarey - prova ad usare Braciere su quel masso laggiù, cercando di non appiccare un incendio, magari.
Melody - ok, ma come faccio?
Flarey - cerca di percepire il calore del tuo corpo e la fiamma che brucia dentro di te, incessantemente. Prova a concentrarli tutti e cerca di farli uscire dalla bocca.
Faccio quello che mi dice, mi concentro su un fuoco dentro me e cerco di farlo uscire, senza risultati.
Melody - uff non ci riesco.
Flarey - riprova.
Riprovo. Per una, due, cinque volte, ma invano.
Melody - niente, è impossibile.
Sento un rumore provenire da un cespuglio, fuori dal piccolo cancello di legno che separa il sentiero dal giardino in cui stiamo. Improvvisamente sbuca fuori un Leafeon che salta dentro e comincia ad attaccare Flarey con diversi Azione e dei Colpocoda. Non lascia neanche il tempo di contrattacare alla povera vittima.
Melody - hey tu! Lascialo stare subito!
Mentre pronuncio quest'ultima parola parte un attacco Braciere. Sono stata io! Lo prendo in pieno e il Leafeon scappa.
Melody - Flarey, stai bene?
Flarey - più o meno. Sei stata grandiosa! Grazie.
Arrossisco mentre dice queste parole, ma credo non si noti più di tanto grazie al pelo marroncino.
Melody - di niente. Perché quel Leafeon ti ha attaccato?
Flarey - beh ecco era una mia compagna alla scuola Pokémon e mi ha sempre odiato, però non ho mai capito il perché.
Melody - e perché è già evoluta.
Flarey - vuole sempre essere migliore degli altri così si allena incessantemente nel bosco. Forse allenandosi e andata troppo vicina alla pietra che l'ha fatta evolvere.
Melody - oh, capisco. Continuiamo ad allenarci?
Flarey - ok. Dai ora prova ad usare Braciere su quel masso. Ce la farai.
Mi concentro e dalla mia bocca parte una scia di fuoco che centra in pieno il masso. Ci alleniamo per tutto il pomeriggio e si fa sera. Dal suo giardino, su uno dei massi più alti si intravede il tramonto che tinge il cielo di un rosa. Anche le nuvole sono di quel colore e assomigliano a dei Flaaffy giganti che volteggiano in quello sfondo azzurro-rosa, trasportati da una leggera brezza che mi scompiglia un po' il pelo. Vedo Flarey che si siede vicino a me.
Melody - è proprio bello.
Flarey - uh? Che cosa hai detto? Non ti stavo ascoltando.
Melody - adoro il cielo, soprattutto all'alba e al tramonto.
Mamma - Flarey, Melody venite, la cena è pronta!
Flarey - si mamma, arriviamo.
Ci incamminiamo nella casa ed entriamo; appena varcata la soglia sento un buon odore provenire dalla cucina.
Mamma - accomodati pure, Melody.
Melody - grazie.
Cominciamo a mangiare, non so che cosa sia, però è buonissimo.
Appena finito ringrazio la madre e io e la piccola tigre ci dirigiamo nella camera di quest'ultimo.
Flarey - vieni Melody, tu dormirai nel mio letto, mentre io starò per terra. Metterò una coperta come materasso e un paio di cuscini.
Melody - no dormo io per terra non preoccuparti e non cominciare a fare storie.
Flarey - si mamma.
Scoppiamo in una risata, interrotta da uno sbadiglio, un mio sbadiglio.
Flarey - Melody mi puoi aiutare a sistemare questa coperta?
Melody - oh sì certo ora arrivo.
Sistemiamo a terra la coperta e i cuscini per il mio letto temporaneo; nel frattempo fuori è scoppiato un temporale.
Melody - buonanotte.
Flarey - notte, Melody.

Spazio autrice
Hey eccomi qui con questo capitolo a mezzanotte ^.^" ho scritto più di metà capitolo solo oggi perché mi è venuta ispirazione e ho cercato di finirlo il prima possibile solo per pubblicarlo. Spero vi piaccia.
Mi scuso per eventuali errori ma sono sfinita.