E questo è quanto...
Mi chiedo se esista un modo più stupido per morire: essere obbligati a camminare su una lastra ghiacciata e finire in ipotermia per colpa del ragazzo della tua migliore amica a pochi giorni da Natale.
Aspettate...questo è rumore di passi!
Cavolo ce ne hanno messo di tempo...adesso mi tireranno fuori di qui e andrà tutto bene...insomma, non sono stata sott'acqua così a lungo...o forse sì?
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(Le frasi in corsivo sono le cose dette e pensate dalla protagonista)
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Il suono delle sirene e le voci dei paramedici riempivano l'aria.Clare era seduta vicino all'ambulanza e appena vide il corpo di Erika sulla barella soffocó a malapena un grido.
La pelle era di una sfumatura azzurrina e le labbra spaccate da profondi tagli erano di un colore che tendeva spaventosamente al blu. Sulle sopracciglia e sulle punte dei capelli si erano formati piccoli cristalli di ghiaccio.
Aspettate un attimo, avete detto blu?! La mia pelle è diventata blu?! Questo non va affatto bene...
Solo allora Erika si accorse di trovarsi vicina a Clare, e stava guardando il proprio corpo immobile sulla barella.
Sentiva una strana sensazione di vuoto al petto, come se il cuore si fosse fermato.
Con la mano tremante sfiorò la spalla dell'amica e con orrore le trapassó il braccio come se non esistesse. O forse era lei che non esisteva più?
Intanto i paramedici avevano steso un telo verde sopra al cadavere.
Pensa che ironia...il verde è il mio colore preferito...
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Lo so, questo capitolo non è il massimo...
Da adesso cambierò i punti di vista della storia a volte, ma le parti in corsivo saranno SEMPRE dette o pensate dalla protagonista.
Grazie mille per i like Lolita_Von_Lullaby
~Xander
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The Ghost Of The Lake
ParanormalUn invito... Un obbligo... Un tuffo non programmato... Un ragazzino vicino ad una tomba... Quattro cose che possono cambiare una vita, ma anche una morte...