Innammorata del mio migliore amico.

Capitolo 3

Le cose cambiano..

Dopo la scuola arrivai a casa soddisfatta del mio comportamento, pensavo di farcela, credevo che se avrei continuato ad atteggiarmi in quel modo l'avrei dimenticato presto..

Ma...
..TOC..TOC!!

Era notte.. Quando sento bussare dalla finestra della mia camera..
Chi potrebbe essere? Non volevo aprire,avevo paura..

-Litzy sono io, ti prego aprimi e lasciami entrare..

Jon? Esclamai..

-Si, rispose con una voce tremante

Ma cosa succede? Che ci fai qui? Ma stai piangendo ? Chiesi..

-Litzy mi sono lasciato con Elisabeth..

Io risposi fredda dicendo.. Ti ha lasciato e adesso vieni da me? Ma cosa ti sei messo in testa?

-sono stato io..

Cosa? Sei stato tu a mollarla?

-Si, rispose...
Sono uno stupido..

Non lo sei..risposi.. In fondo lo amavo tanto.. Non riuscivo a trattarlo male. Era più forte di me.

-Si. Sono uno stupido, mi sono allontanato da te per colpa di quella che mi ha fatto totalmente il lavaggio del cervello. Quando sto con te sto bene Litzy, mi sei mancata.. Scusami. Sono un idiota.

Rimasi in silenzio senza rispondere e abbassai lo sguardo.. Poi dissi:
Tranquillo.. Allora lui mi abbracciò forte e mi strinse a lui come non aveva mai fatto.. Dicendomi

"Ti prego.. Perdonami, sono stato stupido, ma se adesso sono qui è per dimostrarti che davvero ci tengo.
Lo perdonai..

-Ti voglio bene.. Migliori amici come prima?

Migliori amici come prima..

Appena mi svegliai.. Era tutto normale come se non fosse successo niente. Era solo un sogno.. Tutto ciò non è mai accaduto. Anche quando avrei voluto allontanarlo dai miei pensieri lui c'era sempre. Non sarei mai riuscita a dimenticarlo. Rimasi sveglia tutta la notte pensando a quel sogno e a quell'abbraccio immaginando che fosse vero, ma il fatto che era solo un illusione mi distrusse ancora di più interiormente.

Si fece subito mattina ed io restai sveglia tutta la notte.. Avevo gli occhi gonfi e pieni di lacrime
Mi trucco un po e vado a scuola..

Quel mattino si notava proprio che non stavo bene. Ero distrutta.

Ad un certo punto vedo Jon che mi fissa e sembra quasi volesse venirmi incontro.. E in un battito di ciglia me lo ritrovo davanti..

-E quella faccia? Chiese..

Ce l'hai con me? Risposi

-si,proprio con te.

Ah ciao Jonathan.

-Qual' è il problema?

La cosa non ti riguarda..risposi

Mi girai per andarmene quando mi afferrò per un braccio e subito mi abbracciò, scoppiai a piangere sporcandogli di nero la maglietta per via del mascara.. Mi strinse ancora più forte e poi mi sussurrò all'orecchio

" adesso ci sono io con te, è tutto finito"
Lo guardai dritto negli occhi..

Promesso?
-promesso. Rispose..

Che ne pensate ? Vi piace?
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