《Ehy, principessa!》mi saluta il mio fratellone.
《Mi devi dire qualcosa?》gli chiedo.
《Ehm...sì, dove sei? Giulia ti ha già lasciata a casa?》
Oh no! Che gli dico?
La verità.《Beh...mi seccava stare con lei. Ho conosciuto un ragazzo al bar, e ho scoperto che siamo compagni di classe , e che siamo vicini. Ci sono venuta con lui a casa...》ammetto tutta d' un fiato.
《Cosa!?》chiede allibito.
《Hai sentito...》lo 'rimprovero'.
《Ma...》sospira《...tu non sei così...》
《Così come?》
《Non sei il tipo di ragazza che va in giro con... 》si interrompe.
Io? Cosa?
Mi ricordo che c'è Henry con me nella stanza.
Abbasso il telefono al petto, e mi rivolgo ad Henrico.《Torno a casa!》bisbiglio.
Non so perché, ma mi viene istintivo dargli un bacio sulla guancia. Lui rimane sorpreso.
Mamma mia che dolce quando è scioccato!Riporto il telefono all'orecchio, e sento frasi già iniziate. Dicono tipo: "...sconosciuti come lui..." "se ci fossi io lì..." "...sto tornando a casa.". Dopo l' ultima riattacca.
Sono felicissima che torni a casa.Apro la porta della mia nuova casa, e cerco la mia camera. L'ultima. Come sempre.
Mi butto nel materasso del letto, e sprofondo nei pensieri.
Poco dopo mi decido a farmi il letto.
Metto: copri-materasso, cerata (non si sa mai), lenzuolo, coperta, piumone e plaid. Non dovrei sentire freddo...La stanza è interamente rosa confetto, è enorme. Le lenzuola del letto sono rosa e viola, le tende viola, il pianoforte nero e il pavimento rosa.
Comincio ad uscire cose dagli scatoloni.
Metto,( o meglio,butto)le fotografie sul letto. Deve ancora arrivare altra roba per la mia stanza, ed un sacco per la casa.
Aspetto: sedia di legno stile vintage bianca, comodino viola piccolino, ma di classe, tavolo da studio rosa e un sacco di trucchi e pettini.Suona il campanello.
Mi tuffo davanti la porta, quasi inciampo.
Apro la porta. È mio fratello.
Mi saluta con un bacio sulla guancia, e corre nella sua stanza.
Come professione fa il professore alle superiori o le medie. Attualmente è alla scuola Media della terza stradina della via Sanzio, e gli danno circa 1.800€ di stipendio.
Io sono ancora al terzo anno delle superiori.Entro in cucina. Apro il frigorifero. Trovo solo un pacco di burro.
Esco per fare la spesa.Passando davanti casa di Henry, mi viene voglia di entrarci. No, continuo a camminare.
Luigi ha ragione. Lui è uno sconosciuto per me.Camminando, mi perdo.
Prendo google maps, e scrivo: carrefour. Io vado spesso da Carrefour, e mi trovo bene.
Appare la cartina. Non ci capisco niente.
Prendo navigatore. Svrivo dinuovo Carrefour, e mi cominciano a spuntare le freccie segnaletiche.
Prima dice di andare dritto. E io vado dritto. Poi di girare a destra. E io giro a destra. Poi dinuovo dritto. E io vado dritto. Poi sinistra. E io vado a sinistra. Poi mi dice di andare dritto. E io sbatto in un muro. Mi ritrovo in un vicolo cieco. Sono letteralmente persa. Esco dal vicolo, e mi ritrovo un bar. Quel bar. Capisco che mi trovo nella via Giordano.
Faccio un sospiro di sollievo, ed entro nel bar. Credo mi porti fortuna.
Appena entro vedo subito un ragazzo bruno, con un po' di barbetta, che tiene un cane in braccio. Non resisto. Mi avvicino e lo accarezzo.
《Come si chiama?》gli chiedo sorridendo.《Sparkle! 》risponde ricambiando il sorriso.
E che sorriso...Continuo ad accarezzare il cucciolo. È la mia buona occasione per chiedere dove si trova il Carrefour.
《Scusa...sai dove si trova il Carrefour? 》《In via Amari.》mi risponde.
《E la via Amari?》chiedo ridacchiando.
《In fondo a destra.》mi risponde sorridendomi.
Smetto di accarezzare il cane.
Lo ringrazio e vado via.
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Sun Goes Down¤ ||1D||♥
RandomElsa è una ragazza sedicenne, che incontra in un muretto Henry. I due frequentano la stessa scuola, e quindi anche gli stessi amici. Scoprono di essere attratti l'uno dall'altro, e a poco a poco, scopriranno che non possono vivere senza l'altro.♥ Ci...