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"I wanna know
Your middle name
If we can go
It won't be the same
Cause' right now
You're killing the game"

-"Hailey...l'hai mai visto prima?"
Le chiesi dopo aver realizzato l'accaduto.
-"Ehm...no...mai." rispose scuotendo la testa perplessa.
-"Che strano..." dissi aggrottando le soppracciglia e incrociando le braccia.
Suonó la campanella, segno della fine della ricreazione, Hailey mi salutó e si avvió alla sua aula, non aprii il pacchetto ma lo misi in zaino, andai di corsa alla classe di Inglese ed entrai appena in tempo.

Mi sedetti in quarta fila in modo da stare ben nascosta dalla prof che dopo pochi secondi entrò dalla porta.
Andai avanti per mezz'ora a pensare a come scoprire chi fosse quel ragazzo...potevo chiedere in giro di lui...ma sapendo solo il suo aspetto sarebbe stato difficile...poi non avendolo mai visto prima...era sicuramente nuovo...potevo andare in segreteria e chiedere di nuovi arrivati...ma sarebbe stati stupido farlo e di sicuro non avrei ottenuto nulla da quegli odiosi segretari...l'unica cosa che mi restava da fare era sperare di rivederlo, in giro o ad una lezione.

-"Blue, leggi la prossima frase." disse la proffessoressa facendomi andare in panico visto che non stavo seguendo.
La ragazza seduta affianco a me mi indicò con il dito la frase a cui era arrivata la correzione e grazie a lei non feci la solita figura da stupida venendo rimproverata davanti a tutta la classe.

Lessi la frase, la prof chiamò un ragazzo dietro di me per leggere la seguente ed io mi girai verso la ragazza alla mia destra e le dissi a bassa voce:
-"Grazie"
-"Figurati" rispose sorridendomi.

Il resto della lezione filó veloce ed arrivò cosí l'ora di educazione fisica.

Dopo aver preso la sacca nell'armadietto mi avviai verso la palestra in compagnia di Ash che aveva la mia stessa lezione.

Mi cambiai in spogliatoio e mi diressi verso la rete da pallavolo, Ash verso le porte da calcio.

Mentre palleggiavo vidi un ragazzo con un curioso cappellino grigio parlare con il prof, lo guardai meglio e quando si girò lo riconobbi. Era lui. Il ragazzo biondo.

I nostri sguardi si incontrarono, mi squadrò dalla testa ai piedi, mi rivolse un sorriso e se ne andó, esattamente come la prima volta.

Corsi in spogliatoio con la scusa di avere male alla caviglia, mi cambiai più velocemente che potevo, presi le mie cose e lo seguii.

Andai più veloce che riuscivo stando sempre attenta a non farmi vedere, lui peró ad un certo punto girò un angolo e poi...e poi c'era un corridoio che andava a destra e un corridoio che andava a sinistra...

Dov' era andato?
Bella domanda.

Mi guardai intorno cercando di localizzarlo, indietreggiai e andai addosso a qualcuno...mi girai di colpo e...
Era lui. Biondo, occhi azzurri, cappellino grigio, piercing.

-"Oh...ehm...ciao" dissi in leggero imbarazzo sentendomi le guance andare in fiamme.
-"Ciao" rispose sorridendomi
-"Scusa, è stata colpa mia"
-"Non scusarti, sono felice di averti incontrata."
Arrossii ulteriormente alle sue parole e dopo qualche secondo di silenzio dissi
-"Ah, grazie per stamattina" risi leggermente
-"Figurati, era il minimo che potessi fare...io sono Luke, molto piacere."
-"Blue" risposi e lui mi strinse la mano.
-"Blue? Wow che nome particolare."
-"Ehm...si" abbassai lo sguardo verso le mie Converse.
-"Mi piace" disse poi lui facendomi tornare il sorriso.

"Tu...sei nuovo giusto? Non ti avevo mai visto prima..."

-"Si, vengo dall' Australia, mi sono trasferito qui da poche settimane."
-"E come ti trovi?"
-"Bene tutto sommato, è molto diverso dalla mia città ma mi piace."
-"Mi fa piacere" sorrisi
-"Ehm...ora io devo andare, ma è stato un piacere Blue, spero di rivederti presto."
-"Okay, anche per me è stato un piacere"
-"Allora ci vediamo" sorrise
-"A presto!" ricambiai

Si giró e se ne andó lungo il corridoio, io rimasi a guardarlo per qualche secondo, poi suonò la campanella e mi ricordai di dover andare a pranzo con Ash.

                          ****
Alle 9.00 mi diressi verso la mia stanza, la numero 312, aprii con la chiave la serratura, entrai e mi buttai sul letto esausta.

THE LONG WAY HOME   ||   L.R.H.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora