Non potevo farcela senza Emma,senza i suoi sorrisi,le sue grida quando sbagliavamo qualche pezzo,il suo amore verso di noi...Tutto doveva svanire così com'era arrivato?
Sapevo che quel giorno non sarei riuscita a ballare,quindi presi il mio borsone,salutai tutte e corsi via...Quando ero triste amavo star da sola...In particolar modo in un luogo.
Non era molto lontano dalla scuola di danza quindi in poco tempo mi ritrovai distesa sul Prato,ad ascoltare il torrentello ed il cinguettio degli uccellini.Ho sempre amato la natura,sin da piccina i miei genitori mi portavano sempre in posti 'desolati' dal mondo,immersi nella flora e nella fauna;e a me questo piaceva molto...avevo imparato a riconoscere tutti i vari tipi di bacche,di funghi e persino di muschi...E poi quando c'era l'occasione di vedere qualche cerbiatto o volpe prendevo subito la mia amata telecamera(che tengo sempre al collo)e scattavo qualche foto.Sapevo che nessuno mi avrebbe disturbato nella radura,quindi decisi di rimanere lì finché non iniziasse il tramonto...allora sarei scesa in città e sarei andata a vedere i tabelloni per le ammissioni all'accademia.
Il tempo volava,e tra un pianto ed un altro vennero le cinque del pomeriggio!Oh cavolo,i tabelloni sono già fuori da un'ora!!!
Presi su tutto,salutai la mia amica natura e mi incamminai verso la città...
"AHIAAAAAAAA" cavolo mi ero storta una caviglia!! "E adesso!?"
Non sapevo cosa fare,il paese era distante e qui non funzionavano i telefoni...L'unica cosa che potevo fare era aspettare e piano piano scendere a saltelli su un piede.
Le ore passavano,il sole tramontava ed io mi ritrovavo sempre più sola,con il freddo della notte
"Aspetta ma quella è Emma!Cosa ci fa qui!?"
Con un grido esasperato mi misi a gridare il suo nome e dopo un po' venni avvolta dalle sue braccia calde
"Ho chiamato a casa tua e i tuoi mi hanno detto che non c'eri,ma che eri a danza...finsi in un modo molto sciocco di non averti vista,anche se sapevo benissimo che non c'eri...Allora mi è venuto in mente questo posto,so che tu ami la natura"
Lei era venuta fino a qui per me...era venuta a salvarmi senza sapere che ero in periocolo...

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Un'amicizia difficile
Genel Kurgu'Come sarai operata?!' Non potevo credere a quello che sentivo...si sarebbe operata?!come avrei fatto senza di lei?Tutto quel tempo,non vedendola sarei morta...piano piano il mio viso si rigò di piccole,forti lacrime,e da lì tutto ebbe inizio