Qualcosa d'inaspettato-Capitolo 11

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Mi sveglio, guardo il mio telefono che segna le 07:30 del lunedì sei aprile, scendo sotto saluto tutti e faccio colazione, poi salgo sopra mi lavo e mi vesto. Mentre mi sto vestendo sento bussare,apro e mi trovo Kevin "Vestiti che ti porto a fare un giro per la capitale" mi dice Kevin e scende, io finisco di prepararmi esco e scendo per poi salire in macchina. Arriviamo a Copenaghen, facciamo un giro per i negozi e ovviamente qualche fan ferma Kevin per una foto o per un autografo. Arriviamo ad un ristorante, Kevin mi prende e mi porta all' interno, si rivolge al cameriere e lui ci fa strada fino al tavolo prenotato per due, ordiniamo le specialità del ristorante,dopo pochissimi minuti arrivano i nostri piatti ed iniziamo a mangiare. Dopo pranzo ci dirigiamo verso un parco. Arrivati lì ci sediamo su una panchina davanti ad un lago e subito Kevin mi chiede"Mi puoi raccontare dell'incidente?" "Era una giornata estiva e stavamo tornando da una gita in montagna. Sulla strada di casa un pazzo che veniva contromano ci venne a dosso fecimo un fontale i miei morirono sul colpo, mentre io e mio fratello siamo rimasti illesi" gli rispondo,lui mi abbraccia e io poso il mio viso contro il suo petto. Mentre siamo abbracciati mi dice "Andiamo al chiosco!" "Perché?" gli chiedo "Non fare domande e vieni" mi risponde tirandomi dal braccio. Arriviamo al chiosco, mi fa sedere su una panchina non molto distante da lì, si avvicina e mi dice
"Non ti muovere torno subito" "Ok" gli rispondo.

Pov's Kevin

"Ok" mi risponde, mi giro e mi dirigo verso il chiosco, come arrivo vedo che c'è fila, allora mi accodo e aspetto il mio turno. Come arriva il mio turno chiedo alla signorina dello zucchero filato, la signorina me ne prepara quanto basta per due poi si gira e vedo lei, non che la mia ex ragazza, Portia; mi porge lo zucchero poi guarda dietro di me e mi bacia io cerco di staccare la presa ma come mi stacco vedo Michela dietro in lacrime.

Pov's Michela

Sono passati quasi mezz'ora allora decido di alzarmi e di dirigermi verso il chiosco. Appena arrivo li la scena che mi ritrovo e orrenda Kevin che bacia un altra, io inizio a piangere ed inizio a correre verso la stazione degli autobus, prendo il primo che mi porta a Roskilde. Salgo sulla navetta e torno a casa . Arrivo a casa, suono e mi viene ad aprire Jan mi fa entrare e mi fa sedere sul divano e subito mi chiede
"Che cosa è successo?" "Ho visto Kevin che si bacia con un altra" gli rispondo con la voce strozzata dai pianti, Jan mi abbraccia e mi dice
"Tranquilla. Ora va in camera sistemati e se vuoi ti porto la cena di sopra" "Grazie mille" gli rispondo e corro in camera mi lavo il viso e mi butto sul letto. Dopo meno di venti minuti sento suonare alla porta e sento la voce di Kevin e i suoi passi che salgono le scale, allora, io mi chiudo in camera lui si fionda sulla porta ed inizia a bussare, giro la chiave e lui subito la porta per poi entrare e richiuderla a chiave. Dopo che chiude a chiave mi dice "Posso spiegare" "È ti conviene pure prima che divento una bestia" gli rispondo
"È la mia ex e non accetta della nostra rottura e che io ora sono insieme a te" mi spiega, mi giro ,poi, sento la melodia della mia canzone preferita mi giro di scatto e lo guardo negli occhi, lui mi dice "Voglio dedicarti questo canzone per dimostrarti tutto il mio amore" mi metto una mano alla bocca per poi saltargli a dosso e baciarlo, separiamo le nostre labbra e gli sussurro "Ti perdino" lui mi sorride corriamo sotto per la cena, mangiamo e poi subito a letto visto che dovevamo partire per la Cina.

Love in the PaddockDove le storie prendono vita. Scoprilo ora