Capitolo 4

56 9 0
                                    

Alcool, fumo e droga.

Queste sono le cose principali che girano in questa festa.

Cose da nulla insomma, almeno per noi che ci siamo abituati.

Carla va subito a scatenarsi nella pista da ballo, si strofina su tutti i ragazzi che le capitano accanto e si diverte un sacco.

Intanto io e Jules rimaniamo seduti a conversare e fumare assieme a Marco, Andrea, Sandra e Lucilla.

Le nostre conversazioni non sono granché, passiamo tutto il tempo praticamente fumando.

Solo Jules mi bisbiglia qualche frase all'orecchio, ma non lo sento per colpa del troppo rumore.

Annuisco e basta.

Dopo un'ora arriva anche Adriano.

Jules inizia a sbuffare mentre si allontana, sa già che Adriano vuole stare accanto a me.

Adriano, durante tutta le festa, continua a offrirmi da bere, ci prova ogni volta a farmi ubriacare.

Appena non mi guarda do il bicchiere a Jules che lo porta via.

Jules è un grande amico.

Verso le 10 di sera vado a farmi un giro per la casa, stare sempre seduta mi annoia.

Nel giardino dietro casa c'è un sacco di gente, ma sopratutto un sacco di droga.

In questa parte della casa ci sono le persone meno raccomandabili possibili.

Mi appoggio al muro e osservo la situazione, come un personaggio esterno.

Tra tutte quelle persone c'è un gruppo che suscita particolarmente il mio interesse.

Sotto il gazebo c'è un ragazzo che viene pestato da altri ragazzi.

Questa scena mi fa pensare a Lupo_solitario.

E se fosse lui il ragazzo?

Per fortuna ho il mio cellulare con l'app della chat "discarica dei giocattoli vecchi", colui che ha creato tutto ciò ha pensato anche all'app per il cellulare oltre che per il computer.

Provo a scrivere a Lupo_solitario in privato.

Guardo l'ultimo nostro messaggio, quello dove dice di essere vittima di bullismo.

Gli scrivo semplicemente "hey" e poi torno a guardare il gruppo sotto il gazebo.

La persona che sta praticamente uccidendo il ragazzo lo conosco, si chiama William, o come lo chiamano tutti Willy.
È un genio a scuola ed è anche molto forte.

Ha un fisico perfetto, capelli castano scuro, occhi neri e con un sacco di tatuaggi in tutto il corpo.

Il tatuaggio che mi colpisce di più è quella frase scritta in greco intorno al suo braccio.

Avevo sentito dire qual'era significato di quella frase, ma non me lo ricordo più.

Sono passati dieci minuti da quando ho scritto quel messaggio, ma ancora nessuna risposta.

Quindi probabilmente è lui.

Devo far qualcosa per far scappare il ragazzo, ovvero Lupo_solitario, così avrà il tempo di rispondermi e avrò la conferma che è lui.

Mi avvicino al gazebo con 2 bicchieri in mano, presi poco prima in un tavolo situato vicino al muro dove stavo.

Io -Willy il coglione. È da un pezzo che non ti vedo!-

Sì gira per vedere chi gli stava parlando, ha la faccia innervosita.

Forse perché l'ho disturbato mentre giocava piuttosto che per come l'ho chiamato.

Willy -Scusa tesoro- ridacchia mentre lo dice -ma non mi ricordo tutte le puttane che mi sono portato a letto. Tu chi sei?-

È ovvio che non si ricorda di me, ci siamo scambiati qualche frase solo due volte, niente di più.

Io -Non mi hai portata a letto, non ancora almeno.
Sono Noel.-

Gli porgo il bicchiere e lui beve il contenuto tutto d'un fiato.

Intanto il ragazzo è già scappato via, spero davvero che sia lui Lupo_solitario.

Willy -A cosa devo l'onore di averla qui?-

Questo suo tono non mi piace molto...

Io -Nulla di che. Non ho il diritto di parlare col grande Willy?-

Willy -Certo però se quel che cerchi è una serata a letto sappi che ho la serata piena dolcezza.-

Io -Sarà per un'altra volta allora.-

Non so di cosa parlare, non ho idee.

Per fortuna arriva Jules, ma perché è qui?

Jules -Ti stavo cercando. Perché sei qui?-

Io -Stavo chiacchierando. La mia mammina non lo consente?-

Sto dicendo troppe cavolate... forse ho bevuto troppo.

Adriano c'è riuscito finalmente, purtroppo però non è qui per vedere il risultato.

Jules se ne accorge subito.

Jules -Torniamo a casa. Ti accompagno io.-

Io -Dai mammina ancora cinque minuti!-

Willy -Wow mi sono pentito di aver detto che la serata è piena oggi.
Penso che mi sarei divertito...-

Jules lo guarda storto, non so che rapporto ci sia tra i due, non so neanche se si conoscono.

Mi allontano da loro e vado a prendere qualcos'altro da bere, Jules mi segue come un cagnolino.

Jules -Andiamo Noel! Sei ubriaca!-

Mi tira con forza, facendomi cadere il bicchiere che tenevo in mano.

Mi porta con forza dentro la sua macchina, poi si allontana.

Torna poco dopo assieme a Carla.

Jules -Per favore chiama i suoi genitori e dì che stanotte rimane a dormire da te.-

Dormire da quella troia?
Non ci penso nemmeno.

A quanto pare nemmeno Carla ne vuole sapere, infatti rifiuta.

Jules -devi solo chiamare i suoi. Lei dormirà a casa mia.-

Carla, dopo aver sentito quel che ha detto Jules, prende il mio cellulare e chiama i miei genitori.

Che amica del cazzo.

Non posso sentire quel che dicono i miei genitori attraverso il telefono, ma da come risponde quella troia capisco che hanno acconsentito a farmi dormire a "casa di Carla".

Mi ridà il cellulare e ritorna in casa, Jules sale in macchina, andiamo verso casa sua.

Controllo il mio cellulare prima di perdere completamente i sensi, ormai l'alcool sta facendo sempre più effetto sul mio corpo.

Lupo_solitario non ha risposto... che starà facendo?

Lasciatemi Essere Me StessaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora