Lasciatemi Essere Me Stessa

Capitolo 5

Mi sveglio nel letto di Jules, lui è disteso nel letto accanto, quello del suo coinquilino che "casualmente" oggi non c'è.
Spero che non sia successo nulla di negativo mentre dormivo.

Guardo l'ora nel display del mio cellulare: sono le 9 del mattino.

Jules -ti sei fatta una bella dormita, eh?-

Io -Devo andare a scuola...-

Jules -Non vai. Se ti chiedono dirai ai tuoi genitori che hai la febbre.-

Lui pensa che sia tutto facile nella vita, riesce a trovare una "soluzione" a tutto.

Mi alzo e vado in cucina.
Jules è stato così gentile da preparare la colazione per me, è davvero un amico speciale.

Jules -stanotte il tuo cellulare ha squillato tutto il tempo. Volevo metterlo in silenzioso... ma il tuo cellulare ha il blocco.-

Penso a chi potrebbe continuare a scrivermi a notte tarda...
La discarica dei giocattoli vecchi!
Prendo il cellulare e controllo: avevo ragione.

Per fortuna alcuni hanno iniziato a conversare pacificamente.
Fiore, Rossociliegia, Cyborg001, Ciccy e Lupo_solitario appaiono nella conversazione.
Emogirl e Fashion69 no purtroppo...

Poi vedo che c'è un messaggio in privato: è di Lupo_solitario.

Lupo_solitario:
Hey!
Scusa se ieri non ti ho risposto ma ero tutta la sera con la faccia sui libri.
Sono andato a dormire appena finito.

Il messaggio è di questa mattina alle 6.

Non ricordo di avergli scritto... forse avevo troppo alcool nel corpo.

Non aspetto un secondo e gli rispondo subito.

Mestessa:
Non scusarti.
Hai tutto il diritto di studiare in pace.

Di sicuro adesso è a scuola, è ovvio che non mi risponderà ora.

Jules -A chi scrivi?-

Sì avvicina per spiare il mio cellulare, sta diventando appiccicoso... ed è una cosa che mi dà fastidio.

Io -Con un amico!-

Lupo_solitario è un mio amico? Ci siamo scritti solo due frasi e basta... magari posso definirlo un conoscente.

Jules - Bugiarda! Sono tuo amico, Noel! Devo sapere con chi ti scrivi!-

Io -Cosa c'entra il fatto che sei mio amico?-

Jules butta sul pavimento tutto quel che aveva preparato per me, mi prende per il braccio e mi tira a sè.
Il cellulare mi cade di mano, provo a inchinarmi per riprenderlo ma Jules mi stringe davvero forte e mi impedisce di muovermi.

Perché si comporta così? È davvero strano... non è mai stato così manesco con me...

Jules -È da tempo che mi piaci, Noel. Ma tu non capisci un cazzo!-

Rimango sorpresa dalle sue parole, anche se l'ho sempre pensato che gli piacevo.
Mi ha sempre aiutata... si vedeva che non era una semplice amicizia.

L'amicizia tra uomo e donna non esiste.

Solo perché il maschio pensa che tutto quel che dice la femmina, come ad esempio un semplice "sei speciale", sia un segno "d'amore".

Stessa cosa per la maggior parte delle femmine.

Ho voluto nascondere il fatto che sapevo cosa Jules prova per me, ma purtroppo non si può nascondere tutto per sempre.

Mi andava così bene questa "amicizia"... cosa posso fare per non rovinarla?

Jules -Perché non parli? Questo tuo silenzio fa male.-

Sono ancora tra le braccia di Jules, devo ammettere che quel contatto mi da fastidio, ma è troppo forte e non riesco a staccarmi da lui.

Io -Jules... io...-

Non ho idea di cosa dire... cosa posso fare per rifiutarlo e allo stesso tempo non farlo stare male?

È difficile...

... impossibile.

Vorrei avere il superpotere di riavvolgere la storia, di sapere in anticipo cosa accade e prepararmi per bene.

Perché nella realtà non si può fare così?

Io -Per favore Jules... è impossibile per me parlarne in questa situazione... sediamoci e parliamone con calma...-

Jules, seppur malavoglia, si allontana da me e si siede sul divano del suo piccolo soggiorno.

Io stavo per sedermi sulla poltroncina situata di fianco al divano, ma Jules mi ha guardata storta fino a quando non mi sono seduta di fianco a lui.

Essere così vicini dà fastidio...

Io -Mi dispiace di non aver mai compreso i tuoi sentimenti.-

"In realtà l'ho sempre saputo, ma sinceramente non m'interessava..."

È questo che dovrei dirgli, ma non sono così coraggiosa.

Jules -Non m'importa del passato. Il presente è ciò che conta. Ti prego Noel... esci con me!-

Come posso fare per rifiutare senza perdere la sua "amicizia"?

Non c'è nessun modo?

Quindi devo per forza dire quel che non voglio...

Io -Va bene... uscirò con te.-

È davvero felice di sentire quelle parole, non si accorge nemmeno che l'ho detto senza un sorriso o altro.

Non capisce che lo faccio controvoglia... che stupido.

Mi allontano da lui prima che faccia mosse sbagliate e vado a ripulire tutto il casino che ha creato.

Prendo il mio cellulare, per fortuna non si è rotto, controllo i messaggi ricevuti: Lupo_solitario ha scritto ancora.

Però non mi sembra il caso di controllare il suo messaggio adesso... non vicino a Jules.

Uso una semplice scusa per andarmene.

Jules -Senti una cosa.-

Mi fermo sulla soglia della porta.

Jules -So di averti obbligata ad uscire con me, so anche che lo fai controvoglia.
Ma ho fatto tutto questo perché so che ricambierai prima o poi, ne sono sicuro.-

Quindi l'aveva capito... quel ragazzo è davvero strano.

Decido di non pensarci troppo e vado via.