Poesie Proibite.

Noi. Pt. 2 - L'uragano interiore.

Lo vuole e lo desidera, forte.
Più forte.
Tanto forte da danzare e cantare.
-Amo la sua voce.
Perché ciò la fa sentire sicura.
Lei.

Io?

La mia anima è divisa
in un'uragano interiore
questa guerra intima
La bestia e il guerriero
nella battaglia senza tregua
dove l'io è l'arbitro.

Crudele e morbosa è
la bestia in me che La in due la piega
sorride e se ne frega.
La bestia è la mia oscuri
Il Suo dolore è il suo piacere.
La bestia in me.
Sorride mentre La dipinge.
Ai piedi La vuole.
Memorie.
Dalla notte dei tempi.
Dal più vecchio ricordo
Cavalca alla mia sinistra la spietata

Cavalca a destra il guerriero.
Non ha armi, lui difende.
E possente La protegge.
Candido mantello
Gentile miele che stringe la rosa.
Tra le braccia di lui Lei riposa.
Lui sa solo amare.
Il guerriero è la mia luce.

Come possono sopravvivere?
Come posso sopravvivere?
Come possono co-esistere
Tali opposti in me.
Una battaglia interiore.
La perdita di uno è la perdita di entrambi.
Io sono il limite di me stesso.
Oh dolcissima.
Placa la mia guerra.

Ho bisogno di Lei.
Lei ha bisogno di me.
In questo amore malato
Poiché il genere umano è malato.
Scegliamo le malattie
Che vogliamo amare.
È finito.
Il nostro piacere è compiuto,
Le nostre bestie riposano.
Il guerriero veglia.
Lei riposa tra le mie braccia
Io veglio su di lei.
Noi.