In piedi all' improvviso
Sul tuo volto una voragine, un sorriso
Ammirala anche tu
La vedi quant' é grande ?
É perfetta pallida accecante
L' occhio di Dio
È grazie a lei se ci protegge
Stanotte il cielo tuo è uguale al mio
La forza dell' infinito ci sorregge
Più la guardo e più sei qui
Allunga la mano verso lei
Sentirai la mia e
Se solo potessi te la donerei
Che cosa sei
Che cosa siete
L' amore per l oscurità
Per la paura dell' immensità
La sublimità di un falso rifiuto
Lo sdegno dinanzi ad ogni sputo
Amore mio quante cosa vorrei dirti ora
Il gigante mi sovrasta
Passa il tempo ma tu non passi ancora
Per sempre la mia mora
Tu e lei due dee nefaste
La pelle ed il terreno
Insieme a voi anch' io son pieno
Gli occhi ed i crateri
Imperfetti ma così grandi e veri
Il profumo e la gravità
Un taglio netto al centro dell anima
Ritrai le membra
Torna da Morfeo
Chi ti rimembra
Questo risveglio reo ?
