Mi tagliano le ombre cupe
Sagome distorte sui tetti
Ci cerco ciò che voglio
E forse sono anch'io una di loroAnalogo spessore inesistente
Momentaneo, silente
Veloce a cambiar forma
Come il volto di chi menteA pezzi ricompongo vita
Risorgo su cenere infinita
Ricordo quell'ansia asfissiante
Ora scomparsa , sparitaSono ombra adesso
Materia e forma
Oscuro e infame
Nero catrame , ma eterno !