Era da dieci minuti che aspettavo davanti alla sua porta, non sapevo se entrare o no, per la prima avevo paura, paura che lei avesse paura di me e che mi cacciasse, non ero il tipo da farsi intimidire ma davanti alla porta di Angelica io tremavo dalla paura, una paura folle.
Stavo per andarmene quando la sentì chiamarmi, mi girai, lei era appoggiata alla porta in tuta, che mi fissava, mi sorrise e disse " sei tornato", io annuì, lei mi si avvicinò e mi scrutó poi rise, io alzai un soppraccilio, lei scosse la testa e disse " scusami...è che di notte non ti si vedeva bene, cioè eri bello anche nel buio ma con la luce sei...oddio non riesco a trovare le parole giuste!", le sorrisi malizioso e dissi " tu invece sei come ti ho vista ieri sera, una meraviglia per gli occhi!",lei arrossi e so girò di scatto per entrare e disse " vieni",io la seguì dentro.
Aveva una bella casa accogliente, potrei anche dire molto intima, il salotto era grazioso e molto luminoso, la cucina era piccola per una persona, mi indicó una sedia e io mi sedetti, stava armeggiando con la caffettiera, mi guardai attorno e notai una foto, c'era Angelica e un ragazzo che si abbracciavano, mi infastidì vederla con un altro, misi in moto l'autocontrollo e le chiesi controvoglia " è il tuo ragazzo? ", lei si volta e guarda la foto che avevo in mano " è il mio ex", io annuisco e poso la foto, la moa soddisfazione alla risposta che lei ha dato mi confonde e imbarazza non poco, questa ragazza mi stava sconvolgendo l'esistenza.
Mio fratello non mi avrebbe perdonato se scoprisse che sono qui con lei e non ha fare ció che aveva ordinato, ma la cosa poco mi importava al momento, se stare con lei mi faceva dimenticare anche per un poco lo squallore della mia vita allora ben venga, resterò qua dove sono.
Lei si versò il caffè in una tazza e mi chiese ne volevo anch'io, scossi la testa, lei poggia la caffettiera e si siede, prende la tazza calda tra le mani e ne sorseggia in po, poi mo guarda e con un sorriso dice " sai...é stato un miracolo quello che é successo ieri sera!"
Io digrigno i denti e sbotto " i miracoli non esistono", lei storta un po il viso e mo fissa, poi dice " esiste! tu per me sei stato un miracolo!".

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LUCIFER
FantasyIl mio nome é Lucifero. Sono un angelo, fratello di Dio, sono ribelle e molto intelligente a parer mio. La mia vita é assai monotona, fino a quando non avviene la tragedia....