Best Friends

Ritorno part 1

Extra(la notte del terremoto)

Era a letto,stesa su un fianco.Non dormiva tranquillamente.Si agitava molto nel sonno.La testa scatta a destra e a sinistra.Il suo respiro si fa corto,il cuore é come se stesse esplodendo.Si sente schiacciata da un grosso macignio.Sente una mano entrare dentro di lei e tirarla sù.Il cuore trema e quasi sembra uscirle dal petto.Si gira ancora,e tutto il busto si solleva dal letto.Il collo le viene stretto da qualcuno.Cerca di dibattersi e liberarsi,ma non ci riesce.Prova ad aprire gli occhi,ma non ci riesce.Cerca di gridare aiuto.Ma non vuole.

La finestra si apre e lei entra.Senza far rumore si avvicina al letto,e guarda quella piccola figura che soffre nel sonno che dovrebbe essere il suo bene.Si siede sul bordo del letto,continuando ha guardarla con quei suoi occhi vitri,quasi senza vita.

Alza una mano e l'ho appoggia sul petto di Bella,senza mai cambiare espressione disse una parola:Arl.

Il corpo,prima rigido,si rilassa,si ristende sul morbido materasso e si lascia andare.Il respiro torna normale e anche il battito cardiaco.Lei continua ha fissarla,con più intensità.Si china su di lei,e fa un leggero soffio sul suo viso.

Bella sente uno strano calore invaderla.Di colpo vede tutto rosso.Si sente trasportata in un altro mondo.Il rosso comincia a ballare davanti e in un attimo vede apparire una foresta.Si guarda attorno.Quasi spaventata.Era come quel giiorno in cui se ne andò e la lasciò da sola nel bosco.Fu Sam Uley ha trovarla.

Di colpo sente un ululato.Si gira dietro di sé,e vede un grosso lupo,dal manto grigio e il muso bianco.

Si guardarono negli occhi a lungo,e le parve di vedere una persona in quei occhi grandi.Non sapeva se essere spaventato o no.Ma quel lupo le piaceva.E molto.Cominciò ad avvicinarsi,lentamente e on attenzione,sembrava aver paura di spaventarlo.Il lupo fece un passo indietro..

-Tranquillo.Non voglio farti del male.

Il lupo la guardò sempre in posizione di diffesa.Fece un altro passo indietro.

-Ehi.Stai tranquillo.Non ti faccio niente di male.Mi conosci no?

Il lupo non fece una piega e continuò ha guardarla.Lei si sente come ferita.

-Thec,sono io.Non vedi?

Il lupo aprì di più gli occhi e la fissò meglio.Nei suoi occhi riusciva a leggere paura e felicità.Cominciò ad avvicinarsi a lei,prima piano,con attenzione e poi le si lanciò completamente addosso.

Le era completamente sopra,ma rideva come una bambina.Anzi,non come una bambina,proprio come una bambina.Il suo corpo si era come rimpicciolito e si rotolò sul lupo fino ha salirgli in groppa.Lo strinse forte e gli lasciò un bacio sul morbido e profumato manto.Lui si mise a cuccia,girando la testa fino alla sua e gli fece una carezza.

E tutto era come sparito.

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I ragazzi entrano tutti insieme nella stanza di Burt,dove Angel gli sta preparando la borsa per tornare a casa.Poteva continuare la terapia anche a casa e ne furono felici,così potevano vederlo quando volevano senza degli orari.

Anche Burt era contento di uscire da quelle quattro mura soffocanti,per tornare ai suoi,che preferiva di più.Lo coccolarono molto,non si staccavano mai da lui,per paura che avesse bisogno di aiuto.Burt amava quelle attenzioni,ma non voleva che loro rinunciassero a qualcosa per stare con lui.

-Eddie,esci con Patricia.Non stare qui con me.Anche tu Bella.Hai chiarito con Ronald?

I due arrossirono quando Burt parlò.E' vero,Eddie non usciva con Patricia,e non la vedeva quasi mai,se non ha scuola.Si diede dello stupido.Anche Bella.Deve ammettere che quel ragazzo la attrae e molto.Subito uscirono.

Eddie si presentò a casa di Nina,Fabian,Amber,Alfie e Patricia e bussò.Ad aprire é Alfie.

-Ciao Alfie,Patricia é in casa?

-Si.Patricia!C'è Eddie!

Patricia scese subito e sorrise quando lo vide.

-Ciao.

-Ciao.Sono venuto ha prenderti.Vatti a preparare che ti porto fuori a cena.

Patricia rimane completamente senza parole.Si limita solo a sorridere.Poi sale le scale per prepararsi.

*********

-Charlie,sono tornata.

-Bella.Come mai sei qui?

-Burt sta bene?-chiede la voce di Seth e solo allora si accorge che ci sono i Chleawater in casa.

-Ciao.Non é successo niente.E' ancora a casa,e sembra che la terapia stia andando bene.Ora riesce ad alzarsi dal letto.

-Sono contento.

-Sono passata solo per salutarti.Ti avrei anche preparato la cena,ma vedo che non c'è ne bisogno.

Gli da un bacio sulla guance e poi esce.Aspetta un attimo sul portico,guardando la strada.Poi lo vede arrivare.Corre veloce in macchina.

-Parti,prima che mio padre esca.

Lui obbedisce all'istante.

-Mi ha sorpreso la tua chiamata.

-Davvero?

-Si,non me l'ho aspettavo.

°°°°°

-E' un bel posto.

-E si mangia anche bene.

Si siedono al loro tavolo e un cameriere porta a loro il menù.Patricia controlla,mentre Eddie dice al cameriere di voler il solito.(si vede che é un cliente di casa.

-Anche io prendo lo stesso che prende lui.

-Puoi ordinare quello che vuoi.

-No,va bene così.Allora,come stai?

-Bene.

-Tu invece?E' da un pò che non stiamo insieme.Mi dispiace di averti trascurato.

-Avevi un amico a cui pensare.Ed é importante per te.

-Sei importante anche tu.

Dice e poi allunga la mano verso di lei e gli stringe la mano.Forte,perché non vuole che sparisca da sotto i suoi occhi.

°°°°

-Posto interessante

-Già.E' da un pò che non ci venivo-per evitare altre sofferenze

Si siede a terra sul prato che splende anche nella notte.Ronald si siede accanto a lei,molto vicino.Le mette un braccio attorno alla vita.Bella se ne accorge,ma le piace stare tra le sue braccia.

Quel pensiero la irrigisce un pò.E lui se ne accorge.

-Ho sbagliato?-chiede facendo per togliere il braccio,ma lei lo tiene fermo dov'è

-Va benissimo così,non hai fatto niente di sbagliato.

Lui si rilassa e sorride.

-Hai pensato ha quello che ti ho detto?

-Si.

-E......?

Bella,non crede a quello che sta facendo,ma gli mette una mano sul viso e lo attira verso di sé.E lo bacia.E gli piace.Le piace molto.

Il suo orecchi capta qualcosa.Un piccolo fruscio.Ha la curiosità di controllare,ma non vuole interrompere quel meraviglioso contatto.

Ma aprì piano un occhio e guardò davanti a sé.

E il suo cuore quasi perdette un battito.Ed il sangue le si gelò nelle vene.

No.No.Non é possibile.