La storia di Micene

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-Aiuto!Qualcuno mi aiuti!

Eddie non smette di urlare e si accascia completamente a terra,privo quasi di sensi.

°°°

Alle urla di Maxine accorre Angel che subito chiama Emilia.Una volta che li ha raggiunti guarda la ragazza che continua ha contorcersi dal dolore.

-Maxine!Maxine,che ti succede?Che cosa ti fa male?

Maxine non sembra in grado di parlare allora comincia ha tastargli il corpo in cerca di qualche segno.Le tocca il braccio destro,si sente come scottare e scosta la mano.Delicatamente le alza la manica e l'ho vede.

°°°

-Aiuto!

-Patricia,che succede?!

-Merlino,giusto?!Non so che sia successo,improvvisamente si é sentito male a ha cominciato a urlare e ha perso i sensi.

Anche lui si mette a controllare,tastando ogni parte del suo corpo,finché non lo sente.

Eccolo lì

°°°

Sente uno strano bruciore tremendo alla spalla.

-Tutto bene,Nina?-le chiede Fabian

-Non credo.Sento come un bruciore sulla spalla.

-Fa vedere.

Lei scosta la maglietta e controlla.

-Io non vedo niente di strano.

Alzano di più la maglia e sulla schiena,in alto a sinistra,l'ho vede anche Fabian.

-E adesso?

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Seduti insieme,uno accanto all'altro,come vecchi amici.

Gli era salito in groppa ed erano fuggiti da Edward che aveva cercato di inseguirli,ma é stato fermato da quello scudo,anti vampiro.La zona é negata a loro.

-Eccoti.

Alza la testa e vede che sono tutti lì,inclusa Maxine,e subito nota i marchi su di loro.

-Che succede?

-Che é ora di prepararci sul serio.

Senza aggiungere altro entra in casa.Lo seguono tutti,tranne Bella sembrano tutti un pò impauriti dal grosso lupo che li segue,sempre a fianco di Bella.

-Sembra che sia sospesa in aria.Come le case sull'albero.-commenta Alfie

Entrano in un gran salone,più del primo che avevano visto,quando erano arrivati la prima volta.

In quella sala,,erano re Artù e Merlino,a comandare.

E sotto i loro occhi,quando si siedono sui due troni,cambiano.

E qualcosa dice loro che devono temere e inginocchiarsi.Anche Angel(Ginevra e Emilia(Morgause)sono cambiate.

-Adesso,vi dobbiamo raccontare una storia.Dovete ascoltare in silenzio.-dice il re

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-Voi e i vostri discendenti.....la pagherete cara il vostro tradimento!

La terra cominciò a cadere in mille pezzi.Sulla Terra erano scoppiate vulcani e terremoti,la gente di ogni villaggio cercava di scappare e trovare rifuggio,chiedendosi come mai di quell'attacco degli Dei.

La paura e la morte.

Ecco come finì ed iniziò la storia.

In una casa,una piccola culla,c'era una bambina,che dormiva ignara tutto ciò,perché intorno a lei non stava accadendo niente.

Un ombra entra,piano e senza far rumore,avvicinandosi a lei.L'ombra si ferma e la guarda per un attimo,il vis coperto da una maschera bianche.Aveva una lunga tunica,che l'ho copriva del tutto. da lì tirò fuori un pugnale,per un motivo.

Alzò in aria,aspetta qualche secondo,come preso da qualche pentimento o rimorso,ma poi cala.

Prende il cuscino.

Qualche centimetro più in là,c'è un uomo,un povero.Moro e molto robusto,segno di chi fa questo lavoro da molto tempo,da quando é nato.

-Che cosa volevate fare?Uccidere questa creatura?

-Dammela e sparisci da qui.

-Dovrete passare sul mio cadavere.

L'ombra si scaglia contro,ma lui riesce ad evitarlo e lo colpisce di spalle.La maschera sfugge e cade a terra.

Un altro colpo e l'ombra cade a terra.

-Oh,Dei.....Voi siete.

L'ombra si copre subito e si rimette la maschera.

-Non osare guardarmi!E riconsegnami la bambina.

-Perché?Che cosa ha fatto di così grave questa creatura che gli Dei vogliono sottrarle la vita che deve ancora vivere?

-Non sono fatti che ti riguardano.Accontentati di sapere,che quella creatura é un errore della Sacerdotessa Amneris e Iside vuole la sua vita.

-No!MAI!

Un colpo.Vetri rotti e non c'era più nessuno.

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-Quel uomo si chiamava Micene,salvò la bambina dalla vendetta di Iside e la nascose con sé,affrontando tutti i pericoli che ci potessero essere e che Iside gli mandava.Morì,alla fine per veleno.Ma la fortuna era con lui,ha trovarli fu colui che stava crescendo l'Osiriano,il protettore.

-E così,la bambina é vissuta,protetta?-chiede Amber

-Nessuno poteva farle niente quando era con l'Osiriano.-risponde Morgause

-E cosa é successo all'uomo che la salvò?-chiede di nuovo

-E' morto sulle sacre rocce di Micene.-risponde Morgause con un sorriso perché Amber era un pò confusa-Sfidò gli dei per salvare una piccola creatura indifesa e innocente.Iside voleva la sua morte solo per vendetta.Molti nell'antica Grecia,lo videro come un eroe e lo hanno ricordato per secoli,ma piano piano la storia si é dimenticato di lui e nessuno da più perché la città si chiami Micene.

-Dovete risvegliare i vostri poteri.-continua Merlino-Io posso aiutarvi,ma voi dovete impegnarvi,non abbiamo molto tempo.

-Ci impegneremo.-rispondo

-E la mia storia?-chiede Bella

-La vostra storia.-la corregge Morgause-Mi dispiace,non posso raccontarvela e non può nemmeno Gaius,per il semplice fatto,che nessuno dei due la conosce.

-Noi?Io e Maxine?

-Si.Voi siete la faccia della stessa medaglia.Come io e Artù.-risponde Merlino

-E chi ci può aiutare.

-I Cavalieri........




A me questa storia l'hanno raccontata,ma non so se é vero o solo uno dei tanti miti Greci,ma mi piace.

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