Chapter 2

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Appena uscii da scuola ero ancora assorta nei miei pensieri, non credendo a quello che mi era appena capitato.

Salutai velocemente Audrey con un bacio sulla guancia e mi incamminai verso casa, ma per quel che mi riguarda la sfortuna mi tortura. Sempre. O almeno in alcuni casi.

Quel giorno, la mia stessa strada la fece Brad e proprio in quel momento non ero nelle condizioni di aprire un discorso, benedicendo mentalmente chiunque affinché lui non lo facesse perché mi sentivo davvero in imbarazzo.
Ma purtroppo non andò così.

"Hey, aspetta. Non correre!"- iniziò a dire, arrivando verso di me affannato.
Alzai gli occhi al cielo, in segno di arresa.
"Mi sembri una saetta!" -continuò.
"Cammino sempre così. Ed ora se permetti dovrei, appunto, correre a casa. Devo fare un servizio."

Inventai la prima scusa che mi passò per la mente, non ho voglia di perdere tempo.

"Ma potremmo fare la stessa strada senza correre, che ne dici?" - ammicca lui, cercando di convincermi.
"Come vuoi." - rispondo, alzando le spalle.

Arrivai a casa dopo circa 15 minuti, avendo parlato del più e del meno con Brad.
Mi aveva detto che mi avrebbe contattato nel pomeriggio, ma ormai dopo quattro anni di liceo ho capito che persona è.

Beh, il solito puttaniere. Quello di "una botta e via" e questo rovina di lui tutto, quindi non è il mio tipo.

Aprii la porta, vedendo mia madre con il mio fratellino Robert camminare verso di me.

"Sorellina!" - sorrise, aprendo le braccia.
Così lo presi in braccio e lo abbracciai forte.
"Ciao amore, com'è andata oggi a scuola?" - chiesi, accarezzandogli la testa dolcemente.
"Benissimo! A te?" - chiese, baciandomi il naso.
"Bene bene." - sorrisi, incominciando a riempirlo di baci sulle guance.

Salutai mamma dicendole che non avevo molta fame, quindi salii le scale e mi fiondai in camera.
Mi stesi sul letto e presi il mio caro IPhone 5s e aprii direttamente Instagram.

Harry: hey.

All'inizio non ci credetti, ma poi presi coscienza e, faticando, gli risposi.

Clar: ma sei davvero tu?
Harry: Non ci credi?
Clar: beh, no.
Harry: *immagine*
Clar: oddio.
In quel momento Clar non ci riuscì a mantenere un urlo, tanto che stava per rompere quasi tutte le finestre della casa.
Harry: hey, ti ecciti per così poco?
Clar: ma... Harry!
Harry: dai, scherzo. Quanti anni hai?
Clar: 17
Harry: ohw, sei piccolina.
Clar: nah, non è vero :c
Harry: lo sei. Shh
Harry: che fai?
[Inviato alle 14:22]
Harry: ci sei?
Harry: Claaar
Harry: okay, sei deceduta.
---
Passarono un paio d'ore e Clar si era addormentata sul letto, pensando ad Harry.
Non ci poteva ancora credere, perché per lei rimaneva sempre un sogno.

Mi svegliai a causa della luce del sole, guardai l'orario e pensai che fosse il momento di studiare sennò chi la sopportava la prof d'Inglese?

Sbloccai il cellulare e notai che non avevo risposto a dei messaggi di Harry, così lo feci.

Clar: scusami Haz, mi ero addormentata e non ci ho fatto caso.

Dopo pochi minuti ebbi la risposta.

Harry: oh no scusami tu, pensavo fossi morta. Mi fai preoccupare ahah
Clar: abbiamo un Haz che si preoccupa? Wow.
Harry: 1. Non mi chiamare Haz, odio questo nomignolo. 2. Mi preoccupo. Mi sottovaluti troppo
Clar: Haz. Haz. Haz. Haz.
Harry: CLAAAR TI STUPRO MENTRE DORMI EH, SE NON LA FINISCI.
Scoppiai a ridere mentre lessi quel messaggio. In quel momento ero felice.
Davvero, perché non pensavo che tra tantissime fan lui avrebbe notato me.

Clar: ohw. Haz mi fai paura guardaa
Harry: okay, tu vuoi essere uccisa. :)
Clar: non puoi.
Harry: sì che posso. Ricordati... A me tutto è possibile ;)
Clar: oh beh, se tutto è possibile per te, allora in questo momento tra le mie mani voglio dei fottutissimi biglietti per il concerto a Londra, il vostro.
Harry: ora hai di meglio :)
Clar: tipo?
Non deviare il discorso, Haz.
Harry: tipo me. ;)
Mi portai una mano sulla bocca, cercando di non ridere rumorosamente, ma fallì. Ancora.

Clar: emh...
Harry: vuoi dire che non è così?
Clar: fanculo Haz.
Harry: si va in duee
Clar: eh, vacci con qualche amica tua. :)
Harry: ma io volevo andare with youu :c
Clar: pft.

Bloccai il telefono per ripetere letteratura inglese.
Sapevo che lui avesse qualche ragazza con cui uscisse. È ovvio.
È una creatura meravigliosa, chi non lo prenderebbe?

Dopo circa un'ora e mezza finii tutto e così, scesi giù per mangiare qualcosa e vidii Robert giocare.
Fa la 3a elementare ed è un bambino dolcissimo, andiamo sempre d'accordo ed è molto intelligente. Modestamente ha preso dalla sor- emh, no.

Dopo 10 minuti di riflessione su cosa mangiare, optai per una mela.
Non avevo molta fame, ma dovevo perché non volevo sentire mia madre ogni secondo, sennò finirei per bestemmiare e non ho voglia.

Mi sedetti sullo sgabello alto della cucina, incominciando a mordere la mela.
Nel frattempo sbloccai di nuovo il cellulare e mi ritrovai dei messaggi: di Brad e di Harry.

Brad:
È stato bello parlare con te, nonostante la corsa. ;)
Risposi nervosamente con un 'fa bene alla salute xx'.

Non mi andava di parlare con lui, così uscii da WhatsApp e aprii Instagram.

Harry: piccola Claaar, dove sei?
Clar: eccomi
Harry: oh, eccoti.
Facciamo un gioco?
Clar: dipende... quale?
Harry: ti faccio 5 domande. E tu altre 5 a me. Okay? Inizio io.
Clar: mmh, ok.
Harry: di dove sei precisamente?
Clar: Oxford
Harry: ohw, ma siamo vicini!
Io vado a Londra quasi sempre, quando abbiamo dei giorni liberi con gli altri perché incontriamo vecchi amici.
Clar: che cosa mi hai detto, ma seriamente?
Harry: no. Ovvio che si!
Clar: aw. Ora tocca a me.
Cosa fai nel tempo libero, anche quando trovi un momento per stare da solo?
Harry: chiamo a casa per sapere come stanno.
Clar: che dolce che sei, aw.
Harry: i know, baby. ;)
Clar: pft.
Harry: ssh. Hai mai... beh, hai capito.
Clar: dovrei dirtelo? MA HARRY!
Harry: dai piccola, puoi stare tranquilla con me.
Clar: emh... sì.
Harry: quante?
Clar: Harry vuoi sapere anche qualcos'altro? Non so!
Harry: uffaa, come sei cattiva.
Clar: vabbè, questo non te lo chiedo perché è ovvio.
Harry: come sarai felice poi quando lo incontrerai, aw.
Clar: ma... HARRY!
Scoppiai a ridere, ricevendo l'attenzione di mio fratello, rassicurandolo con un sorriso.
Harry: scherzo piccola.
Ora dammi il tuo numero :)
Clar: in che modo me lo chiedii!
Harry: infatti non te l'ho chiesto. Lo pretendo ;)
Clar: ohw. *numero*
Harry: grazie piccola :*
Gli mandai un cuore veloce, prima di raggiungere Robert e giocare con lui.
Ero finalmente felice.

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Hello girlsss!🌸

Vorrei avere un sostegno da voi, che sia costante perché sennò non riuscirei ad andare avanti.

Quindi, mi raccomando!
Un bacione🙊

- See you soon, Mika

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