34 secondi.
Contava i secondi.I secondi prima di morire.
44 secondi.
Immersa nella vasca da bagno.L'unica cosa che separava quel ragazzo dal suo corpo nudo era la superficie d'acqua,creata appositamente per farla soffrire.
52 secondi.
I suoi capelli rossicci viaggiavano zuppi,come per cercare di riemergere.
Oh ma lei non voleva,le piaceva la punizione dell'acqua.
Sentiva solo il liquido nelle sue orecchie e una presa stretta intorno al collo che voleva affogarla.
La presa di un giovane di 18 anni.
58 secondi.Fine.
Due dita le affondarono il collo per farla risalire.
Tossì,anche se ormai ne era abituata.
"Sei resistita per quasi un minuto.La prossima volta che vorrai ribellarti ti ci faccio stare il doppio.Vestiti."
Riprese a respirare,l'ossigeno le era una cosa più familiare ora.
I seni le viaggiarono a destra e a sinistra quando la spinse con forza fuori dalla vasca da bagno per prenderle un asciugamano.
"Ti dò 2 minuti." Disse il ragazzo uscendo sbattendo la porta.
Sharon si portò le mani al volto,disperata.
L'odio di quel ragazzo verso i suoi confronti saliva sempre più.
Strinse i denti e cominciò a vestirsi,i capelli umidi le bagnavano la maglietta bianca.
Era arrabbiata?Certo che no.
O forse sì.Ma con sé stessa.
E pensare che era iniziato tutto pochi mesi prima,con una sola frase,con una sola richiesta.
"Rendimi diversa." Gli aveva chiesto.
"Ti pentirai di essere nata,Ston."le rispose lui,per la prima volta pronunciando il suo cognome.
Non sapeva però,non sapeva che da due semplici parole poteva nascere l'inferno.
◇◇◇◇◇◇
Hi! Nuova storia!Non so perché,ho avuto un'ispirazione.
Commentate e fate i buoni.😙
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(Odi)ami.
Teen Fiction"Volevi che ti rendessi diversa,ma forse non sai che lo sei sempre stata."