1.03'
Non c'è.La ragazza non è su quella fottuta sedia.
Comincia a giocare con il piercing del labbro inferiore.
Il respiro sempre più accelerato e i soldi di Hupar nascosti nella borsa.
1.06'
"Dove cazzo è?!"urla.
Vedendo l'indifferenza della gente,prende con rabbia la sedia dove dovrebbe esserci seduta Sharon e la scaraventa addosso a una ballerina,che ferita si piega in due dal dolore.
1.11. Ora tutti lo guardano.
Ringhia.
"DOVE CAZZO È LA RAGAZZA?"Sbraita girandosi verso l'unico che può avere delle risposte.
"Calmati Hyten.È uscita."mente il biondo nascondendo il nervosismo.
"Uscita?Dove?Puttanate."dice emettendo una risata amara.
Lo prende per il colletto oltrepassando il bancone,l'unica cosa che poteva proteggere Caleb da lui.
"La rossa è uscita poco fa,Jeremy! Caleb non mente!"esclama una giovane ballerina.
1.15'
Il moro stringe i denti e lascia il ragazzo a terra.
"Fanculo."impreca uscendo da quel luogo.
************
"Puoi uscire ora.."sussurra il biondo.
Sharon tremante esce dal nascondiglio.
"Mi-mi dispiace.."risponde facendo scappare dei singhiozzi.
"Shh.Vieni con me,Hupar non ci deve vedere e nemmeno la gente qui intorno.."le dice porgendole gentilmente la giacca con il cappuccio e dirigendola in camera.
Avanzano velocemente senza attirare l'attenzione.
"Dio,quando-quando ritornerò a casa..lui-lui mi ucciderà..dev-devo andare!"urla la ragazza scoppiando a piangere.
"No! Sharon,lui ha potere su di te solo se gli stai vicino.Devi capirlo."esclama il biondo accarezzandole la guancia.
"Caleb.."sussurra.
"Solo Cal." Dice strizzando l'occhio.
"Io voglio sapere.Io s-sono pronta.."risponde fingendo un sorriso.
All'improvviso un tonfo assordante e la porta spalancata interrompono la conversazione.
1.36'.
La figura di Jeremy spaventa gli occhi di Sharon.
Il moro comincia a ridere.
"Non ci credo..Dio,non ci voglio credere." Afferma con una risata nervosa."Tu vieni con me ora!"ordina poi puntando il dito contro la giovane.
La rossa sta per avvicinarsi ma viene preceduta da Caleb.
"No cazzo!Hyten basta, ha solo 15 anni.Non rovinarle la vita."supplica.
Jeremy si passa una mano tra i capelli e comincia a giocare con il piercing.
"Io non rovino un bel niente,miglioro.Ston muoviti."le ordina.
La ragazza non si muove questa volta.
"Ston!"urla impaziente.
Di colpo un pugno sul naso e impreca dal dolore.
"Cazzo Caleb!" esclama.
Ormai alterato lo scaraventa al muro e sviene.
La giovane si porta la mano alla bocca per trattenere un pianto disperato.
Jeremy la sta osservando,Jeremy ora ha il potere su di lei.
"Non ce la faccio più Ston!" Urla.
2 minuti.
Si avvicina con rabbia,e le afferra le braccia bloccandole poi i polsi per tenerla in suo possesso,e incomincia a toccarle le labbra con la lingua che esige il permesso di assaggiarla ma viene rifiutata poiché la giovane serra la bocca disgustata da quel gesto così violento verso i suoi confronti.
"Lasciami!"urla allontanandosi con il volto.
Le braccia ancora intrappolate.
Lui ringhia infastidito e la stringe più forte a se.
"Obbedisci."
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(Odi)ami.
Teen Fiction"Volevi che ti rendessi diversa,ma forse non sai che lo sei sempre stata."
