"Hyten,se non vinciamo la scommessa siamo morti!"urla Hupar sbattendo il pugno contro il tavolo.
Jeremy è appoggiato al muro con le gambe incrociate,accompagnato dai Jeans neri e dalle solite Vans slacciate.
Una sigaretta tra le due dita che di tanto in tanto porta al centro della bocca per assaporarne il gusto.
È rilassato,ma sa che Hupar ha ragione.
"Ho tutto sotto controllo.."mente il moro.
L'adulto ride,una risata nervosa ma sonora.
Butta a terra il tavolo e fa cadere i bicchieri come se niente fosse,ormai evidentemente alterato.
"Non avresti dovuto scommettere su di lei,cazzo!Dio solo sa quanto siamo rovinati!Perché lei?!PERCHÉ L-E-I??Perché non una puttana qualunque della tua scuola..?"chiede esasperato.
Jeremy sospira,butta a terra la sigaretta.
In effetti sa il perché,ma non vuole dirlo,o meglio non vuole ammetterlo.
Non sa che dire,quindi fa spallucce.
Hupar ride più forte di prima,e come è aumentata la sua risata è aumentata anche la sua rabbia.
Tira uno schiaffo a Jeremy.
"Svegliati Hyten! Quelli ci ammazzano entro due mesi,non ho intenzione di morire per colpa tua!"esclama.
"Stai tranquillo..possiamo sistemarci con le gare come al solito e sai perfettamente che le vinco sempre."dice.
"No,non capisci,Jeremy. Abbiamo giocato con il fuoco,questa volta la vorranno e niente potrà impedirglielo.Non sono nostri amici e mai lo saranno."
"Hupar..."sussurra.
L'adulto lo prende per il colletto.
"Ascoltami,cercherò di essere più chiaro okay?"accenna un sorriso"immagina Sharon come la droga.Tu sei lo spacciatore buono,quello che la procura,ma un bel giorno la finisci. A quel punto cosa fai?Hai una marea di clienti che non attendono altro.Tu sei uno,loro in molti. Puoi esitare per avere altri grammi,che però non arriveranno più, e così finisci nella merda perché quelle gran teste di cazzo dei tuoi clienti vogliono essere rimborsati,ma tu non hai più niente,nemmeno un fottutissimo soldo.E adesso,Jeremy,sai benissimo cosa succederà.O gli procuri quella droga di merda in qualche modo,o muori.BUM!Un colpo di pistola e sei al tappeto."
Molla la presa.
Jeremy è abbattuto.
Ci dev'essere una via di fuga.
"Hyten,hai giocato troppo con Sharon,ora vogliono divertirsi loro."
A quelle parole tira un pugno al muro.
"Doveva essere solo un gioco cazzo!"impreca.
"Hai scherzato con il diavolo.I proprietari delle corse clandestine sono così,devi dargli la ragazza.Cristo è solo una ragazza.Un mese con loro e avrà già dimenticato il Padre Nostro.Sai come funziona,puntano un gioco e non vogliono altro."
"Ma io ho vinto quel gioco,Hupar."urla.
"Hai tre possibilità,Hyten.
1.Dai loro la ragazza.
2.Non dai nulla,muori.
3.Dai molto,e dico molto,denaro a quei figli di puttana,facendola innamorare."Jeremy ci riflette,non vuole relazioni,vuole divertirsi ma non ha scampo,visto che ci tiene alla sua vita.
"Opto per la terza."afferma deciso.
"Allora dovrai smetterla di picchiarla,e a quel punto loro se ne accorgeranno quindi o vinci molte gare per i soldi e li dai tutti,TUTTI,a loro o muori."
"Vincerò la scommessa non perdendo nessuna gara da qui a Gennaio,lo giuro."promette.
Vuole vincere,non riesce a sopportare l'idea che qualcun altro possa toccarla.
Non sa bene cosa prova,in fondo era una ragazza come tutte le altre che desiderava essere diversa,lui l'aveva accontentata,scommettendo su di lei.
Ma le cose non erano andate come previsto,Sharon era rimasta.Ma perché?"Devo vederla."esclama.
"Lei è mia."
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(Odi)ami.
Teen Fiction"Volevi che ti rendessi diversa,ma forse non sai che lo sei sempre stata."