Prologo

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Clary era davvero felice quel giorno.
Sua madre le aveva dato il permesso di andare all' Istituto, e di rimanerci fino alla sera.
Niente poteva andare storto.
La ragazza si pettinó i lunghi capelli rossi, che quella mattina sembrava proprio un nido di rondini.
Ogni tanto emetteva qualche urletto, a causa dei nodi.
Quando finalmente ebbe pettinato tutti i capelli, si mise la tenuta da Cacciatrice e un mantello nero.
Poi preso lo stilo e si tracció una runa per diventare Invisibile.
Prese la metro per arrivare all' Istituto, e durante il viaggio iniziò a pensare.
Da due mesi non vedeva Jace. Ogni volta che andava all' Istituto per allenarsi, lui non c' era, oppure era "troppo stanco per fare allenamento "
Oggi Clary ci sarebbe andata per fargli una sorpresa. Nessuno, compresa Isabelle, sapeva del suo arrivo.
Quando uscì dalla metro si accorse che pioveva. Maledì il cielo, e si mise il cappuccio.
Arrivó all' Istituto ormai fradicia. Strizzó una volta i capelli, e le gocce smisero di cadere sul pavimento.
A grandi passi attraversó la navata ed entró in ascensore.
Stava andando verso la camera di Jace, peccato che nel corrridoio ci fossere Alec e Magnus che si baciavano appassionatamente.
La ragazza non voleva disturbarli, perció andó verso la camera di Isabelle, per chiederle qualche consiglio su come comportarsi con Jace, e per chiederle che cosa gli fosse successo in questi mesi.
Bussó alla porta della sua Parabatai, la quale aprì subito la porta.
«Claryy! Che cosa ci fai qui? »
«Volevo incontrare Jace, ma prima volevo chiederti come mai si comporta in questo modo con me»
«Penso sia solo un po' di... Sinceramente non lo so»
«Quindi secondo te é una buona idea quella di andare ora da Jace, senza che lui ne sappia niente?»
«Assolutamente! Secondo me é sdraiato sul letto a guardare il soffitto e ad aspettarti»
«Ok. Allora vado» disse infine Clary poco convinta
Più si avvicinava alla porta della camera di Jace, e più l' ansia saliva.
'E se Jace non mi vuole vedere? E se Jace si é trovato un'altra? E se io fossi troppo brutta per lui? ' si chiedeva continuamente la rossa
Quando si accorse di essere arrivata, prese un respiro profondo, e si immaginó la faccia di Jace quando l' avrebbe vista; lei gli avrebbe detto che poteva rimanere e lui l' avrebbe baciata e l' avrebbe sdraiata sul suo letto.
Prese un altro repiro e con un sorriso a trentadue denti, entró nella stanza.
Stava per chiamarlo quando si accorse di dover stare zitta.
Lui rideva e sorrideva.
Ma non con lei.
Clary sperava che Jace la portasse nel suo letto.
Peccato che il letto fosse già occupato. Da qualcun altro.

Shadowhunters City Of Bad Angels [2016]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora