Il sole stava ormai declinando oltre i grattacieli della città quando Tyroon uscì di casa. A Nord, in lontananza, giganteggiava una catena montuosa,era lì che era diretto.
Ai piedi di queste montagne vi si trovava infatti la chiesa nella quale il suo obbiettivo era solito andare. A quell'ora nella città era molto insolito riuscire a scorgere un pastore. Tyroon aveva in effetti optato per impersonare James Fould, noto ex parroco della chiesa, partito inspiegabilmente per il Sud-America e mai più tornato, anzi,neanche mai partito, ma solo lui lo sapeva.
Il suo piano era quello di attirare Peter Kugelschrank al di fuori dello stabile, legarlo, e, durante la celebrazione dei riti, inchiodarlo al cofano di un'auto per poi farlo precipitare da un dirupo. Naturalmente non prima di essersi impossessato dei due denti incisivi, la sua personalità.
La polizia in quei giorni stava aumentando le indagini sul caso del "killer dentista", stava cercando di scovarlo, e lui, per ripicca, uccideva con più crudeltà:ancora rammentava il volto terrorizzato dell'uomo al quale aveva fatto ingoiare le sue stesse dita, era stato un vero spasso!.
Impiegò diverse ore prima di raggiungere la chiesa,essa era infatti situata al di sopra di una ripida collina erbosa fuori città. Il paesaggio era molto suggestivo, nel versante Sud dell'altopiano si trovava un pericoloso dirupo chiamato dagli abitanti del luogo "fossa di vetro".Nel fondo del precipizio vi si trovavano in effetti molte rocce acuminate, perfette per il suo intento,un po' meno per la polizia che avrebbe dovuto impiegare la maggior parte del tempo a cercare le parti di quel che una volta era stato Peter.
Aspettò del tempo, fin quando non udì dei cori provenire dalla struttura, era il momento giusto. Appoggiò deciso la mano sulla rovinata manopola del portone ed entrò:alte colonne si innalzavano fino al tetto dal quale calavano numerose lampade che irradiavano l'interno del locale di una luce intensa. Il suo obbiettivo, fortuna volle, stava cantando a pochi passi da lui, le gote rosse e il sorriso stampato sul volto permanevano dall'ultima volta che l'aveva visto, era proprio questo, la sua inesauribile serenità, che lo rendeva unico.
《Mi scusi ragazzo, mi può seguire?》disse il finto Pastore 《Non so se lei mi ha riconosciuto,io sono James Fould, sono ritornato dal Brasile poco tempo fa e volevo organizzare una sorpresa per la mia comunità, e, dato che lei mi è sembrato un brav'uomo o pensato di parlarle.》.
Con un lieve cenno di assenso Peter seguì Tyroon ,era un uomo molto silenzioso, nonché credulone, sempre disposto a fidarsi del prossimo.
L'aria gelida della sera urlava stridula sui loro volti una volta usciti《Sa, credo che lei sia...》 apostrofò il pazzo muovendo velocemente un laccio al collo dell'altro《...Un uomo morto!>.
Gli era sfuggito, credulone si, ma molto reattivo, ed ora stava brancolando al campanile, per suonare le campane, povero illuso...
Lo inseguì per l'erba,sulle scale e, infine, sulla balconata 《Io non permetto simili sgarri signor Kugelscrank》disse avvicinandosi all'uomo terrorizzato:egli cercava disperatamente di farsi sentire, ma nè le sue grida né l'assordante suono delle campane riuscivano a giungere ad altre orecchie. I canti, quelli che una volta erano piacevoli attività erano ora la sua rovina, esilarante. Cadde a terra. 《Non mi complici il lavoro!》urlò Tyroon a Peter mentre con una mano lo strangolava e con l'altra gli estraeva i denti《Mi tenga il posto all'inferno, saluti》
l'uomo esanime cadde dal campanile sfracellandosi sul suolo sdrucciolato della strada, ma prima che qualcuno se ne accorgesse il pazzo si era già dileguato nell'oscurità, con la sua novantacinquesima personalità.
Ragazzi, la storia uscirà ogni sabato con qualche piccola eccezione, come questa.
Ringrazio BlackPace per il supporto. Potrebbero uscire capitoli come questo durante la settimana!Bye!
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Il Collezionista di personalità
General FictionPazzia, una pinza, sangue freddo.Sono queste le cose che rendono Tyroon, un Killer maniaco, unico nel suo genere. A dire il vero lui preferisce definirsi un "COLLEZIONISTA", un collezionista di personalità...