Capitolo 6: Sono tornata!

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Arrivata a casa saluto mia madre che mi chiede come è andata la giornata nella nuova scuola, ed io le rispondo che è andata benissimo
-"hai conosciuto qualcuno?" mi chiede lei
-"si"
-"beh...dimmi...com è l'aula? Come sono i tuoi compagni? Chi è il tuo compagno di banco? Insomma dimmi un po'..."
-"beh...l'aula è come una qualsiasi aula: c'è una lavagna, dei banchi, delle sedie...niente di spettacolare..."
-"forza, vai avanti! Come sono i tuoi compagni?"
-"sembrano simpatici, in realtà non ho parlato molto con loro, perchè sono stata tutto il tempo con il mio compagno di banco"
-"compagno? Quindi è un ragazzo!"
-"si, è un ragazzo"
-"beh....descrivimelo un po'"
-"si chiama Brian e ha un fratello gemello: Scott"
-"anche lui è nella tua classe?" mi chiede lei riferendosi a Scott
-"si" le rispondo io
Dopo altre mille domande finalmente mia madre mi lascia andare in camera mia: poso lo zaino sulla sedia accanto alla porta, mi specchio un po' per vedere se il mio trucco si è distrutto o se è rimasto intatto, apro la finestra bianca che si affaccia sul giardino per far entrare un po di luce e mi butto sul letto a fissare il soffitto bianco e a pensare a lui , a Brian.
È pronto in tavola ma mangio molto velocemente perchè tra 20 minuti ho lezione di canto, si, prendo lezioni di canto.
Finita la lezione corro a casa perchè ho ospiti a cena: i miei parenti.

Arrivano i miei cugini e mi parlano del loro primo giorno a scuola, poi mi chiedono come è andata a me ed io gli rispondo che è andata bene, ma non entro nei particolari perchè non voglio che mi facciano troppe domande come ha fatto mia madre oggi prima di pranzo. Dopo qualche chiacchera e una cena perfetta loro decidono di tornare a casa perchè domani c'è scuola e ci dobbiamo alzare presto. Una volta che i miei zii ed i miei cugini sono usciti, vado a prepararmi per andare a dormire: mi strucco, mi lavo i denti, insomma...faccio quello che fanno tutti prima di andare a letto. Mi stendo sul mio letto e mi addormento subito, ero così stanca...

Suona la sveglia: sono le 5:45 , è ora di alzarsi. Di solito non sono per niente felice di alzarmi così presto, ma oggi si, oggi rivedrò Brian e il solo pensiero mi fa stare bene.

Arrivo a scuola e il cancello è già aperto, così decido di entrare ma qualcuno mi afferra per il braccio impedendomi di fare un altro passo...

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