Solo Due Satelliti

Piani stravolti

Il giorno seguente Isabella si svegliò verso le 10, come era solita fare nei weekend. Preparò la sua colazione preferita: cioccolata calda con cereali. Accese la televisione per vedere che stava trasmettendo una replica di un episodio di The 100, una delle sue serie televisive preferite. Era l'ultima puntata della seconda stagione e si ricordò di quanto fosse emozionante e drammatica.
Restò tutto il tempo incollata alla tv, emozionandosi come se vedesse quelle scene per la prima volta.
Poi si mise sul divano a rilassarsi per una buona mezz'oretta e dopo avrebbe iniziato a studiare, pianificò in mente. Stava su twitter quando sentì il campanello della porta suonare. Lenta e pigra, si alzò per andare ad aprire, aspettandosi un postino con un pacco o qualche testimone di geova.
Quando aprì la porta i suoi occhi si illuminarono di colpo e un sorriso le comparve sulle labbra, circondando tutti gli angoli del suo viso.

Era Alex.

Alex era il ragazzo di Isabella da un anno e qualche mese; aveva 20 anni ed era anche lui all'ultimo anno di liceo, avendo perso un anno. Era un ragazzo affascinante e il suo sguardo dava l'impressione di uno spavaldo, irresponsabile, inaffidabile. Lui e Isabella si conobbero una sera quando lei uscì eccezionalmente con un altro gruppo di amici. Isabella non si fece ingannare dall'apparenza e quando lui le si avvicinò non lo respinse. Da subito c'era una forte chimica tra loro, scoprirono di avere molte cose in comune come l'amore per i film e il teatro, per il piano e l'arte.

"Che ci fai qui?" disse Isabella sorpresa e contenta.

"Volevo farti una sorpresa.. e magari farti distrarre un po' dallo studio e cazzate varie" disse lui in tono scherzoso e menefreghista.

"Forse dovresti studiare un po' anche tu, visto che abbiamo una cosa importante da affrontare chiamata Esame di Stato.." rispose lei ironica.

"Shh, non mettermi ansia... Ho portato alcuni dei tuoi film preferiti, che ne dici? Oppure potremmo guardare qualche serie su netflix, oppure uscire e andare al parco.. A te la scelta, bimba." propose Alex.

"Mmmh... vada per il film!" disse lei entusiasta.

Scelsero di guardare The Road Within', un film con Robert Sheehan e Zoe Kravitz, due attori che Isabella adorava. Era un film molto significativo, che mette in luce le malattie di tre ragazzi problematici che provano a scappare dalla realtà.

Isabella ogni tanto si voltava verso Alex per percepire le sue emozioni per il film ma in realtà ammirava i suoi lineamenti, il suo naso, le sue labbra vermiglie, i suoi occhi neri, i suoi capelli castano chiari, lunghi e lisci. A un certo punto Alex si accorse che Isabella lo stesse fissando e la guardò stranito:

"Che c'è?"

"Niente..." lei accennò un sorriso guardando a terra.

Lui sorrise,  di scatto la baciò e la tenne nella sua presa forte e decisa. Lei ricambiò con altrettanta passione, accarezzando le sue braccia muscolose. Lui la prese e la portò al piano di sopra, dirigendosi verso la sua camera. La appoggiò delicatamente sul letto e continuava a baciarla dappertutto. Lei cominciò a spogliarlo e a togliergli la maglietta e lui fece lo stesso. Mentre continuavano a spogliarsi, il telefono di Isabella vibrò. Lei si staccò da Alex per prendere il telefono.
"Dai, è solo un messaggio..." rispose lui supplichevole. Lei fece un cenno e continuò a baciargli il collo e il petto nudo, spostandosi sopra di lui. Gli sbottonò i jeans e cominciarono a fare l'amore. Isabella cercava di godere appieno quei momenti ma non riusciva a non pensare al messaggio che le era arrivato. Poteva essere qualche amico o Marco e la cosa la distraeva totalmente da Alex. A un certo punto si scocciò e mandò al diavolo il messaggio per concentrarsi sul suo ragazzo.
Quando finirono lui si accasciò affianco a lei, senza fiato. Subito dopo la abbracciò stringendola verso di lui.

"Lo sai che ti amo, vero?" sussurrò lui tra i suoi capelli.

Lei lo baciò e gli rispose: "Certo che lo so. Chi non mi amerebbe!" rispose lei scherzando con un sorriso stampato.

"Hey fai poco la stronzetta tu!" rispose lui sorridendo.

"Comunque anch'io." rispose lei calma guardandolo negli occhi.

Si addormentarono per qualche ora finchè Isabella non si svegliò all'una e iniziò a cucinare qualcosa, visto che la madre non sarebbe tornata prima delle 17. Alex si svegliò dopo una mezz'oretta e iniziò a vestirsi freneticamente, scendendo le scale.

"Dove vai?" disse Isabella confusa.

"Ho l'allenamento tra venti minuti.. Scusa, me ne ero proprio dimenticato" replicò lui dispiaciuto.

"Ah... Ci vediamo stasera?" chiese lei speranzosa.

"Sì, penso di sì. Ci sentiamo dopo, ciao bimba" e con un bacio uscì dalla casa come un razzo.

Isabella continuò a cucinare, stava facendo una pizza, una delle poche cose che sapeva fare bene. Poi l'avrebbe conservata per i genitori per quando sarebbero tornati. Mentre infornava sentì il suono di una notifica e andò a prendere il telefono; aveva 5 notifiche, tra cui 3 messaggi, 2 snap. Uno snap era di Marco che gli scriveva: "Hey Bella, che fai? :) ". L'aveva chiamata Bella, aveva usato un soprannome e si conoscevano da nemmeno due giorni.

"Hey! Sto cucinando, tu?"

"Mangio un panino in quel di Roma, per caricarmi per il grande firmacopie haha
E che stai cucinando di buono?" rispose lui immediatamente.

"Una pizza.. :) "

"Wow! Qualche volta voglio assaggiare una delle tue pizze haha"

"Certo!" rispose lei sorridendo allo schermo.

Se voleva assaggiare una delle sue pizze, significava che voleva vederla un'altra volta e ciò la mandava in tilt. Tuttavia non sapeva come continuare la conversazione e in più Marco da lì a poco avrebbe iniziato il firmacopie quindi decise di scrivergli qualcosa dopo magari.

Si stese sul divano a pensare a tutto quello che le stava accadendo. Stava conoscendo il suo cantante preferito privatamente, poi si mettevano anche Alex, la famiglia e la scuola. Era tutto un casino nella sua mente. Si mise le cuffiette, alzò la musica e lasciò la sua mente viaggiare dove voleva.