Capitolo 2

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Capitolo 2

La sera prima io e i ragazzi prenotammo della pizza, giusto per mangiare qualcosa di cucinato da noi..
Quando mi svegliai scesi sotto in cucina e trovai i ragazzi seduti al tavolo che facevano colazione, trovai dei pezzi di pizza della sera prima e iniziai a mangiarli.
Cosa c'è meglio della pizza di prima mattina?
Avvisai i ragazzi che sarei andata a farmi una doccia e dissi ad Harry che gli avrei fregato l'accapatoio per la doccia, fece cenno di si con la testa.
Mentre mi avviavo per le scale, mi suonò il telefono, era Aaron, restammo una decina di minuti al telefono e poi andai finalmente a farmi la doccia.

Nel pomeriggio, Niall mi chiese di parlare in privato.
"Probabilmente sarò stupido, ma non riesco a dimenticarti e ad andare avanti, ti amo ancora Car, esattamente come la prima volta che ti ho visto" disse Niall appena arrivati in camera
"Anche io ti amo ancora Niall, però devi capire che c'è Aaron e la piccola Eva ora, non può tornare come prima tra noi" dissi sapendo che stavo facendo del male a entrambi
"Potrei essere un padre perfetto per Eva e lo sai benissimo anche tu" disse lui guardandomi dritta negli occhi
"Lo so, lo so perfettamente ma cosa dovrò dire ad Eva quando sarà grande, che ho lasciato suo padre per mettermi con il ragazzo che amo dall'adoloscenza e che è sempre in viaggio per lavoro? Sai cosa significa stare a distanza per noi"
"Potreste venire con me e i ragazzi in tour"
"E i soldi? Ai manager non piacerebbe e lo sappiamo entrambi"
"Cosa te ne frega dei soldi? Pagherei io, lo farei per amore tuo e della tua piccola creatura. O potrei lasciare la band per stare con voi"
"Niall, non dire queste cose, non te lo permetterei mai questo, non riuscirei a sopportare tutto quel dolore se dovessi farlo.."
"Quindi è un 'non avrai più opportunità con me'?" disse trattenendo un singhiozzo
"Devi capire che non posso fare questo ad Aaron e Eva"
"Allora mi prometti una cosa?"
"Certo, cosa?"
"Ti prego, un'ultima notte almeno, solo amore e nient'altro" disse con le lacrime agli occhi
Mi chiese di dormire con lui la notte, anche se il mattino dopo sarei dovuta partire per tornare dalla mia famiglia
Feci un cenno con la testa, leggero ma che lui capì subito e fece un piccolo sorriso anche se le sue labbra tremavano già

Aaron's pow:
Avevo appena sentito Carolyn, disse che domani sarebbe tornata a casa e che gli mancavamo molto.
Mi misi sul divano, mentre la piccola Eva dormiva ma fui disturbato dal suono del campanello che suonò due volte..
Mi alzai e andai ad aprire, era il postino con in mano un pacchetto senza biglietto, me lo consegnò e se ne andò.
Rientrai e aprii il pacco, era un cd, quelli con la copertina spessa e sulla copertina c'era scritto 'They Don't Know About Us'
"Loro non sanno di noi, cosa sarà mai?" mi chiesi tra me e me
Aprii e presi il cd per infilarlo nel computer che si trovava accanto a me, spinsi il tasto play e iniziai a guardare il contenuto del cd.

Now They Know About Us.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora