-Missione Ziam-

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Per una volta sarò io a fare cupido.
*ghigno malefico*
«Non mi piace... Quel espressione...»
Dice Liam con una faccia sconvolta. Io sorrido e mi accorgo che pensando a Liam e Zayn mi sono scordato dei miei problemi.
«Io ho la soluzione per i tuoi problemi di cuore e tu per i miei» dico sorridente.
Lui aggrotta le sopracciglia.
«Si, ce, aiutando te terrò la mente occupata e non penserò a Lou. I'm a genius.»
Lui scuote la testa ridendo.
«mi stai simpatico Harry»
Io faccio un altro sorriso e ... Cazzo con Liam è quasi come parlare con Zayn...
«Obv. Cosa pensavi.»
Dico io modestamente.
«Devo escogitare un piano di conquista. Ricorda il miglior attacco è la diffesa! E poi Zayn è Sparta! Mentre Sophia è Troia!» dico blaterando cose senza senso e Liam ride. Non credo di averlo mai visto ridere, onestamente.
«Aspe, non ti sei offeso.» dico io studiandolo. «Lo so che è troia, idiota.» lo fulmino amichevolmente. «e sta confidenza eh? Da dove esce? eh?eH?EH?!» dico SCLERANDO.
Trattengo un sorriso. «Anche tu non scherzi con la confidenza.» dice lui. «Si ma io mi sto solo agrappando all'ancora che ho per non farmi trascinare dal dolore» dico e mi rattristò da solo.
«Gesú. Mi dispiace, Harry. Puoi raccontarmi tutto, piangere, andiamo a fare shopping, strozzo Louis, se ti fa stare meglio insomma hai capito.» io accenno un sorriso. «Zayn non si è nemmeno disturbato di scrivermi o cercarmi.»
Liam dopo la mia confessione si gratta la nuca e mi guarda colpevole. «Io ehm... Potrei avergli rotto il cellulare e uhm... È in punizione perché mi ha mandato a fanculo e dato un pugno davanti alla sua famiglia»
Io lo guardo confuso.
«Tu hai molto da raccontare ragazzo. Ma ho fame perciò pizza sto arrivando.» dico alzandomi. «Beh allora io vado.» mi saluta. «Ma che hai capito? Tu vieni con me.»
Lui mi sorride e io gli do una pacca sulla spalla.
In salotto Gemma gioca con la bimba la saluto con un bacio sulla manina e un bacio sulla guancia Gemma. Liam le si avvicina per la prima volta. «Uhm ciao piccina» la bambina di quasi un anno lo guarda curiosa e gli tocca il naso. Liam sorride e le saluta cordialmente.
Entro in macchina di Liam, visto che si è offerto di andare con la sua macchina.
Accende la radio e sento il ritornello di Sorry di Justin Bieber. Io e lui ci guardiamo e poi... «Uuuuh uuuh Sorry!» inizio io e ridiamo. Apriamo i finestrini e cantiamo come dei deficienti.
Guando finisce siamo arrivati davanti al fast food. Mmm... Che fame.
Prima che io possa uscire lui mi ferma «hai un cuore davvero molto grande grazie per l'aiuto che mi offri, non merito manco di essere perdonato» io gli sorrido. «Ma figurati. Solo... Offrimi una pizza che sto morendo.»
Ormai mi sono abituato al suo scuotere la testa e ridere.

Ci sediamo ad un tavolo piuttosto isolato. «Vado ad ordinare... » dice Liam alzandosi. «Una pizza media con funghi e una Pepsi.» dico lui annuisce.

Lui torna poco dopo e si siede davanti a me.
«Tra 20 minuti ci portano l'ordinazione » mi avvisa. «Nel frattemo ci ho preso una Pepsi ognuno.» dice mettendone una davanti a me. «Grazie»
Apro la mia Pepsi e prendo un sorso. Credo di avere un illuminazione divina.
«Ho un piano.»
Lui annuisce e mi ascolta.
«È molto semplice, insomma la vostra situazione lo è. Comunque, offrigli di uscire insieme al cinema per scusarti. Zayn adora andare al cinema. Andate a vedere un film horror perché sapendo che io e Zayn siamo tali femminucce *ride* si stringerà a te per cercare "protezione". Per te sarà un ottimo modo per ... Okay. Non proseguo.»
Gli espongo il mio fighissimo piano. Lui annuisce. «è okay mi piace come idea. »
«e ora raccontami come hai fatto a rompergli il cell e meritarti un pugno»
Liam mi guarda per un istante e comincia a raccontare la sua avventura.
«Io avevo deciso di parlargli. Ma lui come sai mi odia per quello che ti ho fatto. Così decisi di prendere il suo cellulare di nascosto mentre si faceva la doccia in spogliatoio, per avere il suo numero. Ma non feci in tempo così lo nascosi in tasca.
Lui non si accorse di nulla per fortuna. Ma quando fui davanti casa sua per riportaglielo... Mi cadde a terra e ci passo sopra una macchina. Mi presentai a casa sua con il telefono mezzo sfasciato e col schermo rotto. Lui quando glielo dissi mi tirò un pugno e sua madre lo sgridò mandandolo in camera.»

Io scoppiò a ridere appena finì di raccontare. «Non. Ci
Credo. No.» mi asciugò una lacrima. «Ti è caduto e in quel momento ci è passa sopra una macchina! Sfigato!» rido di gusto mentre lui mi guarda imbarazzato. Certo che Zayn gli fa un certo effetto.
«Okay amico. Pensavo peggio.» dico tornando serio e arrivano le nostre ordinazioni.
Mangiamo in silenzio e dopo aver finito scherziamo un po.
Vedo entrare nel locale  Louis. Non mi nota ma io noto la bionda accanto a lui... Briana. Liam se ne accorge. «Possiamo andare via se vuoi.» mi propone e io nego con la testa. Lui prende il suo telefono e controlla l'ora.
«sono le 19, vuoi andare da Zayn? Ti accompagno volentieri. » dice lui un sorriso in faccia. Io ridacchio. «Per vedere Zayn di tutto e di più eh?» dico ridacchiando. «OVVIO.» esclama lui e Louis ci nota. Ci alziamo dal tavolo e Liam va a pagare.
Io seguo Liam in crisi. «Stai tranquillo. Non lo cagare.» dice lui in modo molto fine. «Sembra aver visto un fantasma.» dice Liam. «Beh vedere noi due che parliamo amichevolmente è peggio» ridiamo insieme. Usciamo dal locale il cellulare in tasca vibra.
Un messaggio.

Louis:-Che ci fai con lui?-
Io:-Non quello che facevo con te tranquillo.-
Louis:-Ti picchia e poi siete amici?-
Io:-Mi dici ti amo e poi sono solo una stupida cotta?-
-Cazzo il mondo è davvero strano ha. Ha. HA.-

Metto via il telefono e tolgo la vibrazione.
Liam mi porta a casa di Zayn e lo guardo. Si sta mangiando vivo.
«Coraggio, Payne non temere c'è Styles con te.» dico buttandola sul ridere. Usciamo dalla macchina e busso a casa Malik.
Mi apre la madre che ci fa subito entrare. «Piacere MrsMalik, sono Liam» si presenta Liam un po impacciato, la donna riccambia la stretta e sorride. «piacere Liam, chiamami pure Trisha.»
Sale le scale. «Zayn!» lo chiama. Non risponde. «Ah starà con le cuffie, andate pure di sopra è in camera sua. Louis caro come stai?» «Bene bene come stanno le ragazze?» «Oh stanno benissimo»
Saliamo le scale ed prima di entrare blocco Liam. «1. Scusati. 2.l'invito. 3.Digli che ti piace solo se ti urla contro. 4.gli spiegero io che ti sei pentito e ti spiace dei tuoi comportamenti da bullo.»
Gli sussuro e lui annuisce. Entro in camera senza bussare e ci troviamo davanti Zayn con solo addosso i boxer che ascolta musica. Liam diventa rosso come un peperone mentre io lo colpisco con un libro che era per terra e lui apre gli occhi e si toglie le cuffie disorientato. Ma si copre appena vede Liam. «Harry!» dice rosso anche lui. «Mi sei mancato anche tu Zayn», dico ironico e li lascio in camera da soli chiudendoli a chiave. «Vediamo se ti piace la tecnica dei cavalli Zayn.» dico io ridendo. «Harold non sei divertente. » mi urla lui e io rido tra me e me.

Love me, idiot! ; ʟᴀʀʀʏ {✅}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora