dopo questa scoperta Ian si sentiva finalmente soddisfatto, ma c'era ancora un problema: a tutte le chiamate che Ian ha fatto a quel numero nessuno a mai risposto...come fare?
un'altra risposta che solo Martina avrebbe potuto darli.
forse potevano sfruttare il nome e cognome e il numero di telefono per ottenere un indirizzo?
"chiedere non nuoce" pensò Ian mentre camminava con passo spedito verso casa dove lo stava aspettando Martina. Appena entrò in casa sembrava che non ci fosse nessuno, ma poi si accorse che Martina nell'attesa si era preoccupata di preparare il pranzo visto che ormai mancava poco meno di mezzora a mezzogiorno.
"ciao!" dissi io
"era ora! in ritardo come al solito!"disse lei
"sai avrei un altro piccolo favore da chiederti..."
"dimmi..."
" per caso avendo il numero di telefono e nome e cognome della persona, si può per caso risalire al suo indirizzo?"
"ovvio ma, se stai pensando ancora a Dana non credo che sia il caso puoi di presentarsi davanti casa sua e dirgli che ti è arrivata una lettera con il suo numero di telefono!"
"hai ragione, ma mi puoi intanto cercare il suo indirizzo?"
"ok, qualcos'altro?"
"che simpatica che sei!"dissi con una punta di sarcasmo.
"cosa hai preparato di buono?" chiesi.
"pizza."
dopo pranzo Martina passa circa due ore al computer, ma alla fine riuscì in qualche modo a trovare il suo indirizzo.
"ho l'impressione che ti sarà molto dura arrivare davanti casa sua."disse.
"perché?"chiesi io.
"abita solo dall'altra parte del mondo, a Sidney.
"Cazzo!"esclamò "ora devi te darmi una mano! "
