Capitolo 5.

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Per fortuna le 2 arrivano, e ciò significa che finalmente si torna a casa! Rosalie va verso l'uscita della classe, mentre Margaret è rimasta a parlare con l'insegnante, quando viene avvicinata dal ragazzo misterioso <<Ehm ciao ..comunque io sono Matt ..volevo chiederti scusa per prima ..ma ..>>, lei rimane scioccata, impacciata "cazzo quant'è bello! e non è muto per fortuna", ma nel frattempo si avvicina David che rivolgendosi per la prima volta alla ragazza le dice <<Ciao Rose, ti va se ti accompagno a casa e mentre andiamo ci fermiamo a mangiare qualcosa?>>, lei non sa cosa dire, pensare, fare, ma alla fine in pieno imbarazzo risponde <<ah ciao, tu devi essere David ..ehm ..ok, va bene ..>>, si gira verso il ragazzo misterioso in preda all'imbarazzo e all'eccitazione, vedendo nei suoi occhi rabbia, una rabbia atroce nei confronti di David e dice <<eh ciao Matt, io sono Rosalie ..ora devo andare ..vieni alla mia festa stasera?? chiedi a Margaret! >> e se ne va ..con il senso di colpa di aver lasciato là come un cretino il ragazzo nuovo ..le dispiaceva, ma ora in testa aveva solo David e il suo sorriso compiaciuto quando lei aveva accettato la proposta.

il ritorno a casa fu strano, c'era molto imbarazzo, molte domande che Rose gli avrebbe voluto fare ..ma riuscì solo a dire <<non capisco perchè l'hai fatto ..alla fine nemmeno ci conosciamo ..>>, lui si fermò davanti a lei lasciandola pietrificata ..<<se volevi rimanere a parlare con quell'animale potevi dirmelo. Ma dopo quattro anni in classe assieme, mi sembrava giusto conoscerci>>, <<non capisco perchè te la prendi tanto con lui ..non ha fatto niente e mi sembra normale ..>> e lui con i suoi occhi penetranti rispose <<ma non lo è.>>.

Rose non rispose ..era scioccata ..cosa aveva voluto dire lui con quel -non lo è-? Gli era sembrato anche infastidito, forse geloso .."Oh dai Rose, non cominciare con i tuoi viaggi mentali assurdi", ma era troppo tardi, lei ormai si era già persa.

Finalmente a casa salutò sua madre, e intanto suo padre che usciva per andare a lavoro, mangio velocemente avendo la testa completamente in un altro mondo.

Amava il modo in cui David la guardava, il suo modo di vestirsi alla "Bad boy", ed era rimasta sorpresa da quella sua proposta fatta poche ore prima ..ma non smetteva di pensare a Matt ..non riusciva a comprenderlo ..era scontroso, prepotente, solitario e un attimo dopo appariva imbarazzato e impacciato ..era magnetico.

Si buttò a letto, si accese un sigaretta - quanto la rilassava fumare - e finitala prese sonno.

Si svegliò alle 8 e cazzo era tardi! Doveva prepararsi per la sua festa, doveva essere incredibilmente bella ..per David ..o per Matt ..."al diavolo Rose, preparati in maniera decente e muoviti!!!"

Quando scese le scale per arrivare in cucina, sua madre quasi non l'aveva riconosciuta ..le arrivarono le lacrime agli occhi, era così orgogliosa. Rose aveva un tubino nero che arrivava a metà coscia, con lo scollo a cuore in pizzo, e con quella chioma mossa corvina i suoi occhi smeraldo risaltavano come la luna nel cielo.

Rosalie arrossì mentre sua madre la guardava con gli occhi di una madre che sa che la sua bambina, oramai non è più una bambina. Si abbracciarono affettuosamente e sua madre all'orecchio le sussurrò << bambina mia sei stupenda, non avrei mai immaginato di vederti così grande, così donna. Ti voglio bene ..e ah, auguri!!!>>  <<Mamma non dire stupidaggini, lo sai che ti voglio bene anch'io?>>  <<Certo piccola, ma ora va prima che ti inzuppo il vestito di lacrime, stai attenta stasera ..ma divertiti!>>.

Rosalie non se lo fece ripetere due volte, infatti uscì di casa correndo con quei maledetti tacchi vertiginosi che Margaret le aveva obbligato di mettere, fuori casa infatti, c'era l'auto della mamma di Margaret, Emily, una donna buffa ma tenerissima, lei salì e in un quarto d'ora furono al locale.

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