Gli anni passavano come nuvole nel cielo durante una tempesta.
Darren e Felicity tornarono ad essere felici e quel fagottino con le guance paffute, ormai era diventata una giovane ragazza di quasi 18 anni, alta, snella, con i capelli lunghi e corvini e degli occhi verdi calamitanti.
Poteva essere la ragazza più testarda, scontrosa e riservata del pianeta, ma allo stesso tempo la dolcezza sembrava esserle cucita addosso ..ma nonostante ciò, qualcosa, nel suo profondo, di impercettibile agli altri, la turbava, le metteva ansia ..anche se non riusciva a capire cosa.
Ogni notte si svegliava tra sussulti e urla soffocate, ma non ricordava mai nulla ..nella sua mente rimaneva solo un'immagine impressa: due occhi gialli con sfumature ambrate e le pupille assottigliate, in sfondo nero, nero totale.Tutto era cominciato una lontana notte di due anni fa circa, le luci dell'alba cominciavano ad avvolgere tutto quel mondo addormentato, così quieto, naturale, quando all'improvviso Rosalie urlò, ma un urlo innaturale, pieno di ansia, tensione, rabbia ..paura. Si tirò su dal suo letto di colpo e si mise in un angolino della sua camera, con le ginocchia strette al petto dalle braccia, tremava come se un fulmine l'avesse colpita in pieno ..sudava, non capiva ..
Un attimo dopo i suoi furono in camera sua, sua madre le corse in contro stringendosela al petto e accarezzandole la testa, suo padre invece chiuse di colpo la finestra aperta, insospettito, "strano, Rose non dorme mai con la finestra aperta, ne ha il terrore ..", ma subito ritornò a guardare la sua bambina tra le braccia della madre, ancora sotto schock.
<<Rose, che è successo bambina mia?>> disse sua madre sconvolta, non l'aveva mai vista così spaventata.
<<Niente mamma, tranquilli è stato solo un brutto sogno ..sono molto stanca>> disse pensando che fosse davvero così, e anche perchè non voleva far preoccupare i suoi genitori.
<<Allora riposati ancora un po', e sei hai bisogno chiama. Buonanotte piccola>> disse Darren uscendo dalla camera insieme a sua moglie.
Rosalie non riuscì a riposare un solo minuto dopo quel fottuto incubo ..e presto la sveglia delle 6 suonò interrompendo così il suo continuo pensiero ..quegl'occhi!
Dopo aver fatto una bella doccia calda, essersi vestita con un leggins nero e una felpa grigia, scese sentendo l'odore di caffè e dei pancake strepitosi di sua madre, dimenticando completamente la nottataccia appena passata.
<<Buongiorno madre>> disse scherzando, mentre l'occhiataccia di Felicity non tardò ad arrivare, <<Buongiorno piccola, come stai?>> <<Bene dai, con questa delizia sotto agli occhi non potrei stare male>> disse, ammirando la colazione. Sua madre le diede un buffetto su quella chioma corvina, mentre gli sorrideva come solo una madre sa fare.
<<Però sbrigati che sennò perderai il pullman!>> <<Si capo!>> mormorò Rose trattenendo la risata.
Finita la colazione, prese zaino, giacca, telefono, e volò fuori di casa a prendere quel maledetto pullman - destinazione: l'inferno! (la scuola).
E finalmente arrivò il giorno del suo compleanno, il suo diciottesimo compleanno! L'aveva atteso con tanta ansia, tanta speranza che il tempo si muovesse a farla diventare finalmente GRANDE.
Erano le sei di mattina, era sveglia nel letto tra le coperte, e pensava alla festa che i suoi amici avevano organizzato per lei quella stessa sera, era IMPAZIENTE ..ma purtroppo la voce di sua madre improvvisamente spezzò quel suo attimo di calma sognante ..<<Roseee, svegliati che farai tardi a scuola!>> , sua madre riusciva sempre nel suo ruolo di guastafeste pensò continuando a sognare quella sera ..anche perchè quella sera ci sarebbe stato anche David alla sua festa ..
"Rose, ricomincia a respirare ..lui non ti parla neanche ..e poi, poi sarà con quella zoccola di Ameliè ..dio che incazzatura!"
Ameliè era una ragazza bellissima che frequentava la sua stessa scuola, i suoi stessi corsi ..si insomma una persecuzione! E non finiva qui, infatti la smorfiosa stava sempre incollata a quel bel figo mozzafiato di David!
David era un ragazzo di un anno più grande di Rosal
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Yellow Eyes
ParanormalSiamo a Brooklyn, in periferia e Rosalie ha appena compiuto 18 anni. Da due anni a questa parte è tormentata da un qualcosa che nemmeno lei è in grado di comprendere ..ma con l'improvvisa entrata in scena nella sua vita, di due ragazzi completamente...