SECONDO CAPITOLO

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Ricordo solo che il ragazzo a cui sono andata addosso cercava di rianimarmi ma senza successo, mi sento presa di peso ed appoggiata ad una barella con centinaia di persone che urlano e scattano fotografie, qualcosa mi dice che mi sono scontrata contro qualcuno di famoso...ma ora preferisco non pensarci e chiudere gli occhi, per un po o anche per sempre..

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X -Si riprenderà la ragazza?-

Dottore -Non lo sappiamo, ha qualche brutta ustione che però scomparirà in una settimana massimo però ha sbattuto violentemente per terra perdendo molto sangue, aspettiamo le analisi e poi le daremo delle risposte..-

X -Allora sbrigatevi(?)-

Dottore -Si calmi signore.-

X -Non c'è bisogno di urlare così tanto, io sto bene.-

Mi ero appena svegliata anche se non vedevo molto bene le persone intorno a me però una cosa era certa, c'erano tante persone fuori dall'ospedale ed anche dentro.
Comunque il ragazzo si girò di scatto e mi venne incontro mentre il dottore uscì dalla stanza lasciandoci soli..

X -Sicura di stare bene?-

Io -Mai stata meglio anche se ancora non riesco a vedere bene i visi delle persone ma sarà qualcosa di passeggero. Mi scusi se le sono andata incontro, e devo ringraziare lei se sono in ospedale, grazie mille.-

X -Ah dammi del tu, e comunque l'ho portata di pesa, sinceramente è davvero leggere come una piuma, signorina ....?-

Io -Cristal, ma per gli amici Beby, chiamami Beby. Tu invece sei...?-

Justin -Justin, Justin Timberlake.-

A sentire quelle parole strabuzzai gli occhi, e mi accorsi che era davvero Justin Timberlake. Incredibile, no? Sono andata a scontrarsi contro il mio idolo!!

Io -Ah bene, sono andata a scontrarsi contro il mio idolo versandogli addosso una decina di caffè, chissà cosa penserai ora di me, una tua grande fan..- capi immediatamente l'ironia ed insieme scoppiamo a ridere.

Justin -Ah, non ti preoccupare, ho conosciuto fan peggiori, tu in confronto sei un angelo e comunque è tutta colpa mia sei tu quella che si è fatta msle, io mi sono solo macchiato la giacca.-

Io -Buon per te, io penso di non ber un caffè per un bel po di tempo.- scoppiamo di nuovo a ridere insieme mentre io ero ancora meravigliata del fatto di essere andata incontro al mio idolo, ormai non so cos'altro mi potrebbe meravigliare..

Justin -Senti ma che ne dici se quando esci dall'ospedale, appena ho finito di lavorare ceniamo insieme?-

Io -Non credo sia possibile, al mio capo piace tenermi piena di lavoro, almeno può provare a portarmi a letto.-

Justin -Ma che razza di lavoro fai??-

Io -La segretaria di un famoso imprenditore, ed essendo io una segretaria e lui il mio capo crede di potermi portare a letto quando vuole, solo che finora, nei 6 mesi in cui lavoro con lui non ci è ancora riuscito. Certe volte vorrei tornare a fare il mio vecchio lavoro..-

Justin -Che lavoro facevi? Sono curioso.-

Io -Che lavoro facevo? La studentessa.- non era vero, facevo un lavoro orribile che non voglio rivangare..

Justin -Non mi sembri molto convinta ma vabbe..hai fame? Sei così pelle ed ossa.-

Io -No grazie, ma visto che ci sei, potresti dirmi che ore dono?-

Justin -Certo- dalla tasca fece uscire uno di quei nuovi cellulari, mi sembra sia un IPhone 5s..-solo le 08:30-

Io -Oh cavolo?! Sono in ritardo devo andarmene, ora.-

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