Le lezioni finirono in fretta,grazie al cielo.
Avevo la testa fra le nuvole.
Pensavo tutte le ore a Austin,a quel suo abbraccio e il modo in cui mi disse"Ti voglio bene,Maggie."
Non potevo crederci.Il ragazzo dei miei sogni mi ha appena detto che mi vuole bene.E se ci tenesse a me?E se si fosse innamorato di me?Nah,non devo crearmi troppi problemi in testa,questo pensiero mi farebbe solo peso.Tornavo a casa a piedi,mia mamma non poteva venirmi a prendere.
Decisi ti tornare con Flora.
"ciaoo"dissi vedendo Flora da lontano.
"allora,come va?:)"disse lei.
"insomma...ultimamente ho sempre la testa fra le nuvole,i professori non fanno altro che riprendermi."
"aaahhh se non fosse per quel ragazzo...Aspetta,come hai detto che si chiama?"
"Austin.E poi no,non è lui la causa."risposi camminando a passo veloce.Okay,ho detto una piccola bugia.
"aspettamii"disse Flora.
"che ti prende?sei diversa da come ti comporti tutti gli altri giorni.Mi spieghi che succede,oppure è qualcosa che non posso sapere?"
"uff,e va bene.Sì hai ragione."
"c-cosa?"rispose incredula.
"Hai ragione.È lui la causa.Ci siamo scambiati i numeri,e mi ha anche abbracciata.Fino a un minuto fa non faceva altro che ignorarmi.Chissà cosa gli è preso."dissi io.Avevo oramai gli occhi lucidi.
"oh dai non fare così...vedrai che prima o poi tutto si risolverà.Non voglio vederti triste,non è il tuo solito."mi disse passandomi una mano dietro la schiena,come segno di incoraggiamento.
"grazie per esserci sempre."sussurrai.La voce se ne scese e iniziai a tossire.
"non preoccuparti."mi disse abbracciandomi."e adesso asciugati le lacrime e sistemati il trucco."sorrise.
Allo stesso tempo sorrisi anche io.
Eravamo vicino casa.Salutai Flora ed entrai.
A non c'era nessuno.
Non avevo fame.
Avevo un forte mal di testa ed ero pallida.
No.Non dirmi che è la febbre.
Mi toccai la fronte.Eh sì,scottavo.Presi il termometro e la misurai.38.9.
Proprio oggi,che il giorno successivo avevo il compito di matematica e l'interrogazione di francese,bene.
Mi stesi sul divano e accesi la TV,poi poco dopo mi riposai.*16.00*
mi svegliai sentendo la porta principale di casa sbattere.Mia mamma era tornata da lavoro.
M:"tesoro,perché sei pallida?"disse con una faccia preoccupata,appendendo il cappotto all'appendiabiti.
Io:"ho la febbre,38.9."
M:"non hai mangiato niente?"
Io:"no"
M:"vuoi una compressa?"
Io:"sì,forse è meglio."
Io:"non posso saltare la scuola.Domani ho un compito e un'interrogazione."dissi tossendo.
M:"amore,cosa vuoi farci..."
il lato positivo era che dovevo saltare la lezione di latino.Evvai,lol.
Mamma prese un bicchiere d'acqua e ci lasciò cadere dentro una compressa.Questa subito si sciolse.
M:"bevi"
bevvi.
Io:"vado a riposarmi"
salii in camera e mi riposai fino alle 20:00.
mi svegliò la suoneria del mio telefono.Era Austin.AUSTIN POINT OF VIEW
Erano passate poche ore,e già mi mancava.Decisi di chiamarla,per sapere come stava e cosa stava facendo.Sono uno stalker,lo ammetto:3.
"p-pronto?"sussurrò la voce di Maggie dall'altro lato del telefono.Tossiva anche.
Io:"hey,non ti senti bene?:("
M:"no...ho la febbre."disse debolmente.A malapena potevo sentire la sua voce.
Io:"oh no...mi dispiace:'(."
M:"domani non vengo a scuola."
no...o mio Dio.Lei era la mia unica salvezza a scuola.Non poteva appendermi.
Io:"ma...ma come?!"
M:"Mi dispiace tanto"
Io:"va bene,non preoccuparti."
sentii una voce da donna in sottofondo,molto più vecchia di età rispetto a Maggie.
M:"ehm...ugh...Austin ho sonno,ciaooo"
Non aveva ancora staccato.
"hey Maggie,ci sei?O.o"MAGGIE POINT OF VIEW
*al telefono*
A:"va bene,non preoccuparti."
sentii la voce di mia mamma provenire dal corridoio.I suoi passi si facevano sempre più vicini.
M:"tesorooo,sei sveglia?"
Io:"ehm...ugh...Austin ho sonno,ciaooo"
Non feci in tempo a staccare,mamma era già entrata.
M:"chi è al telefono?"
"hey Maggie,ci sei?"
Austin chiudi la bocca.
M:"dai qua."
...no...
M:"pronto?chi parlava con mia figlia?"
A:"ehm...sono un suo amico,chiamai Maggie per chiedere...uhm...se potevamo fare la ricerca di storia insieme."
M:"ah,va bene.Se volete potete venire anche qui a casa."
A:"Grazie mille signora.Buonasera."
staccò.
M:"allora?mettiti al letto."
Mi diede un bacio sulla fronte e mi alzò le coperte.Poi spense la luce.
M:"notte amore"
Io:"buonanotte,a domani"
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~la ragazza innamorata~ Austin Mahone
FanfictionEd ecco la storia di ragazza innamorata di un ragazzo dagli occhi color verde tendenti al nocciola che cambia ragazza ogni giorno,che ha voglia di fare sesso.Invece lei è sempre allegra,estroversa,simpatica e generosa.Ma purtroppo dovrà soffrire,sof...