capitolo 1

65 0 0
                                    

Lo so partire per l'Italia con gli amici dopo aver creato un bel casino , che non riguarda solo te ma anche la serenità della tua famiglia non è il massimo. Ero in preda al panico e Sarah, la mia migliore amica mi ha servito la via di fuga su un piatto d'argento , e nel giro di 24h sono su un aereo per Roma.

Sono passati tre giorni dal mio arrivo nella capitale italiana e quattro dal GRAN CASINO.
Ora sono sotto il Colosseo con i miei amici a scattare le foto di rito, e stranamente mi stento un Po rilassata, anche se la mia mente sta sempre lì a pensare e ripensare all'accaduto. Ma Roma è una città magica, appena scesa dalla'aereo i miei polmoni si sono riempiti di un aria pulita, fresca, quasi profumata, in qualche modo mi ha liberato dal senso di colpa e di angoscia che ho portato nel mio cuore per tutti il viaggio. Mi sento libera e leggera.

«Sei connessa Holly?sta di nuovo viaggiando con la mente» si riferisce Sarah a me e al resto del gruppo
«Sarah questa città è fantastica mi sento connessa con lei»
«L'avrai ripetuto cento volte, ma questo non giustifica il tuo comportamento da ebete, non puoi startene li a fissareogni singolo sasso, piccione o colonna, non prenderanno vita e ti chiederanno di sposarti, quindi muovi il tuo bel e sedere, mio fratello e Manuel stanno perdendo la pazienza, sai come diventano quando hanno fame degli orchi, quindi muoviti».

Siamo un gruppetto ben assortito, ce Sarah che ritengo la mia anima gemella, siamo amiche da quasi dentro l'utero, nate con tre giorni di distanza, stesso asilo,stessi amici e stesso college dove, da circa tre anni, entrambi lavoriamo, io come biologa e lei come fisica teorica. Poi ce Manuel, latino americano dalla bellezza disarmante, con quegli occhi neri metterebbe KO un pulman di suore, ma sfortunatamente per il genere femminile gay al quadrato. Ce Alan fratello maggiore di Sarah,e anche un Po mio, quel fratello che non ho mai avuto, ci ha sempre protette anche prendendo sonore botte.
In fine ci sono io, classica brava ragazza della porta accanto , un Po introversa e timida,che negli ultimi giorni è andata a farsi fottere ed al suo posto ce una stupida che non riesce a far funzionare il cervello.

Questa storia è scritta in collaborazione con la mia migliore amica Eli ... abbiamo già in Po di capitoli pronti da pubblicare... spero che vi piaccia

Non Ti GirareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora