Maggio....
Eva:
Ieri ho portato Celeste da mia mamma e resterà la fino a domani, dopo aver accompagnato Piero all'aereoporto la andrò a riprendere perché domani Piero ed i ragazzi partiranno per il tour americano.
Ieri abbiamo fatto una serata family con pizza fatta da lui, dvd delle principesse e tante coccole ma oggi volevamo un giorno ed una notte tutte per noi così ha salutato Celeste ieri.
"Ciao Celeste , fai la brava eh mi raccomando, papà ti ama ok" le ha detto sulla porta
"Si papà ti amo ma adesso ciao la nonna ha le camamelle" aveva risposto lei lasciandolo un po deluso ma anche felice che non si rendesse conto del distacco.
Oggi io e Piero siamo andati al lago e ci siamo coccolati mangiando sul prato, la sera abbiamo guardato un film abbracciati sul divano come ai vecchi tempi e poi ho sfoderato tutte le mie doti sexy per ricordargli che nonostante Celeste, nonostante la distanza, nonostante gli impegni ed i pensieri io sono soprattutto Eva, la sua Eva quella che lui ha scelto una sera d'autunno nonostante la follia, nonostante le nostre vite completamente diverse, nonostante io abbia cercato di allontanarlo da me.
Abbiamo rischiato, entrambi, ed ad oggi mi sento di dire che abbiamo vinto.
Siamo a letto distesi ed io non riesco a dormire perché è da tanto che non ci separiamo per un così lungo periodo.
" Eva a che pensi?" mi chiede attirandomi a se.
"Nulla" rispondo appoggiandomi al suo petto possente.
"Il momento più bello delle nostre giornate per me è sempre questo, quando ti tengo stretta a me e respiro il tuo profumo" mi dice dolce.
Alzo la testa per guardarlo negli occhi.
"Quanto posso amarti io?"
"Eh spero tanto" mi risponde sorridendo
" Piero io, io non potrei mai immaginare la mia vita senza di te e non è perché sei il padre di mia figlia, non è perché sei mio marito ma è perché sei tu ed io di te amo ogni singola sfaccettatura" dico accarezzandogli il viso.
"Ti amo quando ti fai la barba e ti arrabbi perché ti tagli,ti amo quando mi guardi e sorridi perché magari dico delle cose che ti fanno imbarazzare, ti amo quando balli in mutande in giro per casa, ti amo quando canti mentre cucini, ti amo quando mi fai sentire importante e protetta e ti amo persino quando mi pressi con le tue fisse da malato mentale " concludo sorridendo.
Mi guarda ma non parla e questo è un segno che è profondamente toccato dalle mie parole, ormai lo conosco. Prende il mio viso tra le sue mani e mi bacia profondamente.
"Ti amo fragolina" sussurra appena.
Adesso non è più il tempo di parlare adesso voglio solo fare l'amore, fare l'amore e perdermi, perdermi per ritrovarmi in lui.* * * * * * * * * * * * * *
Ramona :
Io e Ignazio abbiamo deciso di staccare la spina per due giorni prima che lui e i ragazzi partano per il tour mondiale che li terrà lontani per cinque lunghi mesi
Siamo a Bologna da soli, Franz è da nonno Michele come lo chiama Ignazio,e seriamente ho intenzione di parlare con il mio uomo di bambini
Ignazio ha organizzato una due giorni in un agriturismo con maneggio di un suo amico per rilassarci prima della sua partenza con i ragazzi
Ci sistemiamo nella nostra stanza e poi andiamo a fare un giro immersi nella natura
"Facciamo due passi e poi prendiamo i cavalli?"mi chiede Ignazio cingendomi le spalle dolcemente con un braccio
"Sì ma solo se cavalchiamo insieme " gli rispondo io strofinando il mio naso contro il suo
"Mmmm sì " mi dice lui lasciandomi umidi baci che vanno dalla bocca al collo
"Dai andiamo!"gli dico camminandogli avanti in maniera che gli si calmino i bollenti spiriti
Mi prende la mano che quasi scompare dentro la sua e ci lasciamo invadere le narici dal buon profumo di fiori di campo, mentre gli unici suoni che si sentono sono quelli della natura che ci circonda
Dopo aver cavalcato quasi tutto il pomeriggio ci sediamo sull'erba a guardare il tramonto
"Ignazio " sussurro
"Dimmi"mi risponde facendo un mega sorriso dei suoi
"Voglio un bambino " dico tutto d'un fiato
Silenzio.....che diventa anche imbarazzante...sì volta a fissare dritto davanti a sé
"Andiamo...riportiamo il cavallo"mi dice
Sento gli occhi pizziccare,non mi aspettavo questa reazione, pensavo lo volesse anche lui...e invece.....
"Vado a fare una doccia!"dico voltandomi e andando via, lasciandolo con le briglie del cavallo tra le mani
Entro in camera, sono quasi le 19, mi spoglio e mi fiondo dentro la doccia...ho bisogno di riflettere e cacciare le lacrime.....e devo dire che mi rilassa...
Esco poco dopo avvolgendomi in un asciugamano bianco e attaccando i capelli umidi con un elastico, quando sento la porta aprirsi
Alzo leggermente lo sguardo e incrocio quello di Ignazio, così enigmatico e impassibile
Riabbasso la testa e faccio per tornare in bagno, quando lui con una falcata mi raggiunge e mi cinge la vita con le braccia
"Pensavo....potremmo iniziare da subito a provarci..."mi sussurra sfiorandomi l'orecchio
"Provare a far cosa?"chiedo freddamente senza voltarmi
Con uno scatto mi fa girare verso di lui e mi prende il viso tra le mani costringendomi ad un contatto visivo
"A fare un figlio " mi dice specchiando i suoi occhi dentro i miei
Lo abbraccio forte e gli sussurro un "ti amo" che si perde tra le sue labbra
Gli sfilo velocemente la maglia, mentre lui mi adagia sul letto continuando a baciarmi e facendo volare l'asciugamo che mi copriva
Sento l'odore acre del suo sudore che penetra le mie narici e mi fa andare in tilt
Dopo poco lui è nudo sopra di me, mi accarezza il corpo e bacia i miei seni, mentre io gli sfioro il collo facendolo impazzire
"Ti voglio " mi dice con voce roca entrando dentro di me
E quella frase mi fa impazzire...ribalto la situazione mettendomi a cavalcioni su di lui,muovendomi sensualmente, mentre le sue mani percorrono il mio corpo e le nostre bocche si sfiorano..le nostre lingue si cercano...senza mai saziarci l'uno dell'altro...I nostri corpi che si fondono..i nostri sapori che si mischiano..le nostre mani che si intrecciano...I nostri gemiti che riecheggiano fino ad arrivare al culmine insieme..
Esce piano da dentro di me e mi accoccolo al suo petto ancora madito di sudore, sento il suo cuore battere forte e i nostri respiri irregolari
Mi guarda e mi bacia la fronte
"Ti amo tanto " mi dice
"Pensavo non lo volessi un figlio " gli dico scrutando il suo sguardo
"Sì che lo voglio! Anzi ne voglio più di uno e li voglio da te che sei la donna della mia vita " mi risponde lasciandomi un bacio sul mento
Mi scappa una lacrima,una lacrima di gioia che lui prontamente asciuga con un bacio
Gli sfioro il collo e inizio a baciarlo nuovamente mentre lui mi guarda come un toro pronto alla monta facendomi ridere e mettendosi sopra di me
"Amore dovresti saperlo...non si tocca il collo di Boschetto " mi dice fiondandosi sulle mie labbra
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Perché Con Te La Vita Più Forte L'ho Sentita....
FanfictionRamona ha 22 anni e tanti sogni nel cassetto...uno fra tutti:diventare una grande stylist!Il suo sogno sembra realizzarsi il giorno in cui Federico Zaccone la vuole per uno stage annuale al suo fianco, ma la gioia di Ramona scemerà quando incontrerà...