History - Thomas Brodie Sangster

His Eyes

Appena siamo scesi dalla moto dopo un viaggio troppo breve per i miei gusti, abbiamo scoperto che la festa che doveva essere all'aperto, è stata spostata in casa di Jack, un giocatore della squadra di basket che abita in parte a un grande giardino, che ora è vuoto, con solo due piccole altalene tristi in mezzo al prato verde.
"Hey bella, io vado dentro a salutare gli altri. Vieni?" mi chiede Tommy.  "Si certo arrivo" rispondo senza pensarci. Appena entriamo sentiamo la musica assordante, che sia io che Thomas odiamo, e vediamo alcool dappertutto. Una ragazza bionda molto carina ci offre un bicchiere e noi accettiamo subito. Assaggio il liquido rosa che c'è dentro a quel piccolo bicchierino e scopro che è vodka alla fragola buonissima. Dopo altri 3 bicchierini mi rendo conto che io e Thomas siamo umbriachi. Ma chissene frega? È una festa! "Heyy Rosiee tesoroo andiamo in quel piccolo giardino qui di fronte?" mi chiede Thomas con la voce resa buffa ma anche irresistibile dall'alcool. "Certo Tommy belloo" rispondo. Ma che mi prende? Oh si giusto. Ho la vodka in corpo, è lei che parla, non io.