Capitolo 22

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Quella mattina ritornammo a New York. Mi sembrava tutto una favola, o meglio, un film. Ci separammo io e Emi dai ragazzi, andati a fare rifornimento di souvenir. Mi portò in qualche negozio di trucchi tipo la Maybelline e L'Avon. Poi mi portò dinanzi la statua della libertà.
Io:é bellissima,non trovi?
E: mai quanto te piccola, saliamo!
Io: saliamo dove?
E: sulla statua, si può! Si compra un biglietto e si sale su, a piedi
Io: a piedi? Per 40 metri d'altezza?
E: si polpettina, si.
Si avvicinò al TICKET'S e comprò due biglietti. Ecco. Mi toccava salire 40 metri di scale. Ci mettemmo all'incirca 30 minuti, anche poco aggiungerei. Una volta saliti sulla cima, si vedeva tutta New York: palazzi,Grattacieli,Ville,Negozi,strade e la gente pareva semplicemente un minuscolo puntino sulla faccia dell'umanità. Emi si avvicinò a me e mi abbracciò stretta stretta. Mi mise una mano nei capelli, mi guardò negli occhi e disse...
E: piccola, vuoi essere la mia ragazza?
Disse uscendo una scatolina dalla tasca, aprendola e porgendomi una collanina di oro bianco, con ciondolo a forma di ancora nera.
I miei occhi si riempirono di lacrime, mi inondarono il volto, sorrisi e risposi dolcemente...
Io: si, si si e lo direi altre mille volte, si!
Mi girai alzando i capelli e lui mi agganciò la collanina. Mi girai, mi mise una mano nei capelli e si avvicinò a me, baciandomi finchè entrambi rimanemmo senza respiro.
Io: grazie amò!
E: grazie a te piccola!
E ci avviammo verso le scale, scendemmo mentre ripensavo a ciò che era appena successo. Piansi finchè non arrivammo a terra. Poi pulii le lacrime e lui mi prese la mano. Camminammo per i viali di New York come una coppia, per la prima volta. Per la prima volta sentivo la felicità, l'amore. Ci fermammo da Starbuck's, ci sedemmo a un tavolo e chiesi a un cameriere...
Io: can you give us two milkshake please?
X:.yes, just a moment.
Io: thank's!
Se ne andò e Emi...
E: allora ci parli bene in inglese...!
Disse ridendo.
Io: in realtà, sono diplomata e laureata in lingue : inglese,spagnolo,tedesco e russo.
E:cavolo. Non immaginavo! Sto con una Juventina laureata in lingue? Mi stupisco! Io invece non sono...
Io: diplomato nè laureato perchè andasti a lavorare come muratore da ragazzo perchè i soldi in famiglia scarseggiavano. Bus 323 amore mio.
E: okay, smetterò di scrivere libri!
Ridemmo e arrivò il milkshake.

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