Capitolo 2

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Vittoria'pov
Sento che mi spostano in una sedia a rotelle, per poi spostarmi di peso in una barella.

A poco a poco riprendo conoscenza fino a vedere nettamente.
Sono in una stanza di ospedale di color pesca, sono attaccata ad una flebo, non c'è nessuno accanto a me sono sola. non mi fanno neanche più male i reni.
Sposto lo sguardo verso mia mamma che è fuori dalla stanza che sta parlando con un ragazzo.

"Mamma"dico e lei si gira verso di me e mi viene incontro seguita da quel ragazzo.
"Ciao come stai?? Ci ha fatto prendere un grosso spavento" appena vedo in faccia il ragazzo noto che è Paulo Dybala. cosa ci fai lui qua??

"Un po' stordita. Ma cosa è successo che non mi ricordo niente??" Dico stordita.

"Mi sei svenuta addosso" dice Paulo sorridendo

"Oh signore mi dispiace molto. Scusami" dico imbarazzata, non ci credo che sono caduta addosso al mio idolo.

"No figurati è stato un piacere. Ma la prossima volta che devi svenire dimmelo così mi preparo. Anche perché ero un pochino sovra pensiero".

"okay cercherò di non svenire più. comunque piacere sono Azzurra"

"io sono Paulo".

"si lo so" dico prendendo il mio telefono e accedendo lo schermo. ho come sfondo una sua foto, e gliela faccio vedere. "che figura, fra tutte le persone su cui potevo cadere sono caduta su di te. che bel modo di farmi conoscere" poi aggiungo "ti giuro che non l'ho fatto apposta".

"ma stai tranquilla non importa. comunque sei la cosa più bella che mi è successa oggi" mi dice sedendosi accanto al mio letto. io  a quelle parole arrossisco.

"perché dici così?? la tua vita deve essere sempre stupenda, insomma sei Paulo Dybala, il numero 21 della Juve farai un sacco di cose eccitanti nelle tue giornate"

"ma non è vero, non sono poi così tanto eccitanti le mie giornate. comunque oggi ero in ospedale perché un mio amico si è fatto male ad un piede e quindi lo accompagnato. e mi stavo annoiando a morte e poi... sei arrivata tu. quindi mi hai migliorato la giornata" poi aggiunge "te perché sei in ospedale??"

"perché soffro di coliche renali, quindi ogni tanto mi prende un forte dolore ai reni e sono piegata in due. e oggi avevo un dolore fortissimo. io ho una paura tremenda degli aghi e quando mi hanno messo la cannula...beh quello che è successo dopo lo sai."

"mi poverina mi dispiace tanto. e ora stai meglio??" dice dandomi una mano, appena la mia mano si sfiora con la sua mi viene la scossa.

"si più meno, la flebo ha fatto andare via il dolore" dico.

"menomale. lo sai che hai dei capelli bellissimi" mi dice accarezzandomi.

"grazie mille, l'azzurro se non si è notato è il mio colore preferito" dico sorridendo.

"anche a me piace un sacco l'azzurro. dai raccontami un po' di te" mi dice sorridendo, mostrando quelle fantastiche fossette.

"allora mi chiamo Azzurra Bernabei ho 16 anni, sono nata il 10 gennaio, abito in una cittadina vicino a Torino, vado al liceo scientifico scienze applicate. e cosa dire di più?? ho tre migliori amici, che conosco dall'asilo. ora tu devi raccontarmi qualcosa di te"

"okay va bene, mi chiamo Paulo Dybala, ho 22 anni sono nato il 15 novembre, gioco a calcio. il mio numero preferito è il 21, abito a Torino.  boh poi non so che raccontarti"

"va bene. credo che il tuo amico ti stia aspettando" gli dico.

"nah era in compagnia stava parlando con una bella ragazza. dai ora dimmi qualcosa che ti piace"

"amo il calcio, nella mia classe siamo 14 maschi e 7 femmine e sto sempre con i maschi quindi il calcio è l'argomento principale di cui parliamo in classe; poi amo la musica soprattutto le band, mi piace leggere libri. e adoro i vampiri"

"i vampiri?? quindi ti guardi The Vampire Diaries, io non mi perdo una puntata" mi dice con negli occhi una luce bellissima.

"come no è la mia serie preferita, la storia tra Elena e Stefan mi fa impazzire" sembriamo due bambini piccoli, io sono tutta eccitata, abbiamo un sacco di cose in comune.

"si è vero, poi con Damon. lui si che fa paura."

"eggià. mi piace un sacco il tuo tatuaggio, c'è l'ha anche Michel Clifford dei 5 seconds of summer. anche io volevo farmelo però come ho detto ho paura degli aghi."

"grazie. ma non ha fatto tanto male dopotutto. comunque non ti andare a rovinare sei bellissima così" divento rossa come un peperone. è troppo tenero Paulo.

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Ciao. Questo è il capitolo, spero che vi piaccia.❤️

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GRAZIE MILLE❤️
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TI PASSO A PRENDERE ALLE 21:10- PAULO DYBALADove le storie prendono vita. Scoprilo ora