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Mi risvegliai con l'odore di pancakes nell'aria e il suono della musica. Presi la prima cosa che mi capitò in mano e la indossai correndo velocemente verso la cucina. Mi appoggiai allo stipite della porta e vidi il mio ragazzo muovere i fianchi a suon di musica. Sorrisi e mi avvicinai lentamente abbracciandolo dal dietro e ispirando il suo profumo.

"Ciao piccolo" mormorai prima di attaccare le mie labbra alle sue.

Sapevano di cioccolato, di tabacco, di menta, ma più di tutto sapevano di Harry.
Quando ci staccammo lo vidi poggiare la sua fronte alla mia.

"Buongiorno amore" sussurrò sulle mie labbra "Sono stato così bene ieri, perciò ti ho preparato i pancakes"

Mi sedetti sul tavolo afferrando velocemente il piatto che mi stava porgendo.

"Stavo pensando che oggi potremmo fare qualcosa" dissi cominciando a mangiare ciò che Harry aveva preparato per me.

"Scusa amore, ma fra un ora devo andare. Oggi ho promesso a Caspar di fare un giro con lui visto che domani parto"

"Cosa?! Te ne vai? Pensavo che restassi qui con me per un po' " mormorai con voce triste ed abbattuta.

"Non posso Lou devo andare negli Stati Uniti, ma ti prometto che tornerò presto" si avvicinò e mi diede un piccolo bacio sulla guancia prima di dirigersi verso camera mia a vestirsi. Lo seguii e quando mi chiese di andare a fare la doccia con lui rifiutai l'offerta. Sentii suonare il telefono di Harry e risposi senza guardare il mittente.

/call with anne/

pronto? harry

chiese una voce sorpresa dall'altra parte del telefono.

no mi scusi signora sono louis. harry in questo momento si sta facendo la doccia vuole che gli recapiti un messaggio?

aspetta tu sei louis? quel louis? harry mi ha parlato molto di te. comunque non è nulla di importante digli solo che ho chiamato perché vorrei che lui venisse a pranzo da noi oggi perché gemma vuole presentarci il suo nuovo compagno. se vuoi puoi venire anche tu?

glielo chiederò. dopo la faccio richiamare?

si grazie. spero di poterti incontrare dal vivo louis. buona giornata

disse prima di attaccare

"Con chi parlavi?" chiese la voce di Harry distraendomi dalla telefonata con sua madre.

"Con tua mamma, ho risposto al tuo telefono mentre eri sotto la doccia e mi ha chiesto se oggi vuoi andare a pranzo da lei perché Gemma vuole presentarvi il suo nuovo compagno"

"Perché hai risposto al mio telefono?" urlò strappandomelo dalle mani.

"Perché stava squillando" mormorai balbettando impaurita dal tono di voce che aveva assunto.

"Non toccarlo mai più" sbraitò scandendo ogni parola e uscendo dalla stanza con l'apparecchio in mano.

Di sicuro mi sarei aspettato tutto ma non questa reazione esagerata. In fondo sono il suo ragazzo non ho fatto nulla di male visto che Harry non mi nasconde nulla. Almeno spero che non lo faccia. Uscii dalla stanza senza farmi sentire e cercai di origliare qualche brandello della conversazione telefonica di Harry.

ti avevo detto di cancellare il mio numero, non me ne frega niente se stai male, non mi importa se gemma si è trovata un fidanzato, non mi chiamare più, io non faccio più parte della vostra famiglia perciò non rompermi più, cancella il mio numero anne"

urlò prima di attaccare.

Perché Harry parlava così a sua mamma?

Crush ✩ l.s. [c]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora