Vestita di nero,
della Vita il colore,
la vita da una corda cinta,
corda intrecciata coi nervi
delle anime che subdola segue,
per condurle al suo letto
di rose i lenzuoli,
di spine farcito il materasso.Sul capo splende una corona,
nella luce artificiale del vagone,
lontano dai miei occhi,
stretta ai miei pensieri.Per i mondi viaggia,
malattia virale nei geni,
AHAHAHAHAHAHAH!
Dovresti vederla per capire!Sempre intesa male,
la Regina Nera,
se non ti tocca non la vedi,
solo la sua maschera
disturba i tuoi occhi,
non capisci?
Ovvio.Se aprissi gli occhi,
forse,
la vedresti,
il suo tocco sulla pelle
sentiresti.
Ed i tuoi nervi alla sua cinta
aggiungeresti...
Guarda, i miei!
AHAHAHAHAHAHAH!
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La Realtà dei Giacinti, Libro I -IntermondiAstralcorse
ПоэзияSiamo tutti viaggiatori, alcuni statici nella loro quotidianità, percorrendo la contorta strada della vita siamo protagonisti di un libro che non aspetta noi per concludersi. Il mio invito a te rivolgo, di legger versi surrealisticamente reali, chi...