John e Josephine desiderano molto avere una bambina. Quando finalmente nasce, decidono di chiamarla Biancaneve. Purtroppo, Josephine muore di parto e John rimane solo con la neonata. Durante l'inverno, John, mentre cerca del cibo per sfamare la figlia, versa una lacrima su un lago ghiacciato e libera una Creatura Verde, che per ringraziarlo gli chiede di esprimere tre desideri che lei esaudirà. John domanda del latte per la bambina, un regno e una regina come nuova moglie (non potendo resuscitare quella deceduta). I suoi desideri si avverano, ma John ignora che la Creatura Verde ha una sorella, Elspeth, più brutta e spaventosa del fratello, che non attende altro che salire al trono. Per esaudire l'ultimo desiderio di John, la Creatura Verde trasforma Elspeth in una bellissima donna e le dona uno specchio magico con il quale potrà tenere d'occhio chi vuole e con i suoi frammenti inganna John.
Passano gli anni, Elspeth è sposata con John e non ha un buon rapporto con la sua figliastra Biancaneve, che è diventata una bellissima principessa. Ogni giorno, Elspeth si chiude in una stanza piena di specchi magici e chiede chi sia la più bella del reame. Gli specchi l'hanno sempre rassicurata: è lei la più bella del reame. Ma un giorno, dopo l'arrivo di un principe (Alfred) che si innamora di Biancaneve, al posto dell'immagine di Elspeth negli specchi compare quella di Biancaneve; questo vuol dire che la più bella del reame adesso è lei. Furiosa ed invidiosa, Elspeth ordina al cacciatore Hector di portare Biancaneve nella foresta, ucciderla e portarle il cuore, e trasforma il principe Alfred in un animale. Ma Hector risparmia la principessa e porta ad Elspeth il cuore di un cervo, che lei poi mangierà a cena. Sfortunatamente, Elspeth scopre l'inganno grazie ai suoi specchi e così uccide Hector, imprigiona John negli specchi e soffoca Biancaneve con un nastro stregato.
La principessa viene salvata da sette buffi nanetti, che si chiamano come i giorni della settimana e hanno il potere di trasformarsi in un arcobaleno per spostarsi da un luogo all'altro. Il nano più anziano, Domenica, di colore viola, è vittima di un vecchio incantesimo di Elspeth che l'ha reso per metà un nano da giardino, quindi immobile. I sette nanetti si prendono cura di Biancaneve nella loro casetta nascosta tra le foglie, tranne Mercoledì, il nano più alto e di colore giallo che tratta la principessa con diffidenza, anche se lei è buona anche con lui. Intanto, Elspeth, dopo aver localizzato la casetta dei nani, prepara una mela per metà avvelenata e si trasforma in Josephine, davanti agli occhi di John, con lo specchio magico che gli aveva dato suo fratello. Aiutata da Lunedì, il nano di colore rosso (che poi trasformerà in un nanetto da giardino) Elspeth riesce a trovare Biancaneve e a farle mangiare la mela, uccidendola.
Ma quando Elspeth ritocca lo specchio per tornare ad essere una bellissima regina, riprende il suo vero aspetto, ma più brutto e spaventoso di prima. Suo fratello l'ha punita per aver ucciso una creatura umana che non le aveva fatto niente di male. I nani, non essendo riusciti a salvare Biancaneve, la chiudono in una bara di ghiaccio e le lasciano vicino la statuetta di Lunedì.
Invece che dal principe, Biancaneve riceverà il bacio d'amore da un orso, che si rivelerà essere proprio il principe azzurro di cui si era innamorata e che era stato trasformato in un orso da Elspeth e poi imprigionato in una palla di vetro. Anche Lunedì e Domenica torneranno normali, gli specchi magici si romperanno, liberando così John, ed Elspeth verrà uccisa da tutti i nanetti che aveva trasformato in statuette. La Creatura Verde, come Biancaneve e il suo principe, se ne andrà per la sua strada, mentre i nanetti progettano di andare dalla Bella Addormentata.