Lo specchio ti riflette dalla testa ai piedi.
Ti avvicini sempre di più allo specchio e intanto ti guardi attorno. I cappotti tutti appesi, la porta del bagno è chiusa e i profumi tutti ai loro posti nello scaffale. Poi ti giri nuovamente verso lo specchio. Rimani scioccato. Continui a tenere lo sguardo fisso sullo specchio. Nel riflesso dello specchio vedi un ombra nera dietro di te che esce dalla cucina. Più che un ombra era un uomo in nero: scarpe nere, pantaloni neri, giacca lunga nera e la faccia non riesci a vederla perché è coperta da un cappuccio, ma riesci a notare i suoi occhi. Occhi color rosso sangue. Preso dallo spavento ti volti di colpo, ma non c'era nessuno. Cautemente ti rechi in cucina per controllare se c'è quell' uomo, visto nel riflesso dello specchio. Non c'era nessuno. Ti rechi di nuovo in corridoio, vicino allo specchio . Rivedi quell' ombra tramite lo specchio e c'è un particolare in più rispetto a prima che non ti sfugge, un particolare che ti inquieta molto: un coltello. Noti il coltello in mano all'uomo nero. Una mannaia precisamente. Noti sul suo volto un sorrisetto demoniaco a trentadue denti. L'uomo sa che lo stai guardando, sa che stai avendo paura perché ti sta guardando dritto nei tuoi occhi, dallo specchio. A quel punto ti giri agitando le braccia urlando che non hai paura di lui. Ma qualsiasi cosa tu dica, non c'è nessuno ad ascoltare le tue urla . Sei solo.
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L'uomo nello specchio
Kinh dị"Questa sarà una piccola storia horror tra le tante che scriverò. La prima storia horror di questo mio account di wattpad. Partiamo dal fatto che le mie storie non le scrivo solo per paura. Più che paura penso che condizioneranno molto la vostra vit...
