CAPITOLO 4

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-Merda, stai bene?-
Cazzo no che non sto bene. Sono andata a sbattere contro una cazzo di porta, come potrei stare bene? Aspetta....forse questo avrei dovuto dirlo a voce alta.
-S...si, bene per quanto possa stare bene una che ha sbattuto il naso contro una porta.- cercavo di essere sarcastica, ma il tono che ho usato non gli si avvicinava minimamente.
Questo ragazzo così affascinante mi tende una mano e mi aiuta ad alzarmi. La flotta di gente inizia a diminuire.
-Quindi tutto a posto? Non ti sei rotta il naso vero? Fa vedere.- e prima che possa contestare la sua mano calda e sudata mi tocca il naso. Al suo tocco il dolore si allevia un po'. Non riesco a smettere di guardarlo negli occhi. È così bello...
-Ti fa male?- la sua voce mi fa tornare alla realtà.
-Un pochino, ma non molto. Cioè per quanto possa far male un naso, no?- ma che cazzo dico? Alexia calmati.
Lui sembra notare il mio imbarazzo e fa un sorrisetto complice mentre toglie la mano dal mio naso e la rimette in tasca. -Brady.- ritira fuori la mano dalla tasca e me la porge.
-Alexia.- ribatto timidamente.
Timida? No aspetta, ma io non sono timida...cosa sta succedendo?
-Ci vediamo in giro, Alexia.-
il mio cuore manca d'un battito quando pronuncia il mio nome. Ma che...?
-Okay.- mi limito a dire.
Questa non sono io. Io non sono timida. Perché un'attimo fa lo ero allora? Era una sensazione strana...nuova. Nervosismo, panico, timidezza, felicità, disinvoltura....tutto questo unito in un controsenso orribile, ma allo stesso tempo fantastico.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 05, 2016 ⏰

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PERFETTAMENTE IMPERFETTIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora