Capitolo 4

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I bambini li portai da mia madre , e io andai all'obitorio per il riconoscimento del mostro . La polizia mi aveva detto che si era avvelenato , e che il suo corpo era stato ritrovato in aperta campagna . 

Forse ce l' aveva una coscienza dopo tutto , ma l'aveva manifestata troppo tardi .

" Zia Vale , ma la mamma è in cielo ?" disse George

" Si George , la mamma è in cielo insieme agli angeli e vi guarda da lassù " dissi quasi con le lacrime agli occhi . Davanti ai bambini dovevo essere forte , dovevano ricordare la madre con il sorriso e non con le lacrime . 

" E perchè è andata in cielo con gli angeli quando poteva stare con noi ? " disse Andrew 

" Non è stata colpa sua , lei avrebbe voluto restare , ma era così buona che il Signore l'ha voluta con sé " 

Come potevo far capire a dei bambini piccoli che il mondo non è un grande parco giochi , o forse lo è ,ma per alcuni i giochi diventano pericolosi .

Mentre parlavo con loro accoccolata  sul divano suonò il campanello . Guardai dall'occhiello e vidi che era Stefan 

" Ciao Vale disturbo ? Volevo sapere come stavi e avevo portato un pensierino per i gemelli "

" Prego entra . Piccoli , lui è Stefan e vi ha portato un regalo " 

I bambini si alzarono subito dal divano e aprirono lo scatolo di Stefan . 

" Grazie Stefan è il nostro dolce preferito , ce lo comprava sempre papà "

Vidi che era un dolce al cioccolato e caramello , e sopra era ricoperto da una glassa al cioccolato bianco .

" Come hai fatto ad indovinare il gusto giusto ? " . Ero sorpresa 

" Ho pensato che il cioccolato piace a tutti , quindi figuriamoci ai bambini . Poi il caramello e la cioccolata bianca sono ingredienti che mi ha consigliato la signora della pasticceria "

" Non so davvero che dire , fai sempre la cosa giusta al momento giusto . I bambini mi stavano chiedendo di Mary e avevo davvero paura che avrebbero iniziato a chiedere del padre "

" Lo hanno trovato ho sentito " disse Stefan 

" Si si , purtroppo ne parlano tutti i giornali , e non solo . Per poco i bambini oggi non vedevano la notizia in tv . " Esitai prima di dire quello che stavo per dire 

" Devo dire che ha fatto la fine che si meritava " mi ero tolta un peso . Avrei voluto dirlo anche al commissario , ma credo che mi avrebbero indagata subito visto che avevo il giusto movente per ucciderlo .

" Sono felice " disse Stefan . Che significava , era felice per cosa , per quello che avevo appena detto ?

" Scusa ? " chiesi 

" Intendevo che sono felice che finalmente sei libera , e non sei in pericolo " 

Era vero non ci avevo pensato , adesso eravamo liberi io e i bambini e finalmente avrei potuto vivere la mia vita . Già la mia vita , come sarebbe stata adesso ? Avrei dovuto fare da tutore a dei bambini piccoli , io , che avevo bisogno ancora di mia madre per prendere delle decisioni importanti . E con il lavoro come avrei fatto ? Stefan mi aveva proposto di diventare la sua assistente ,ma chissà se nel frattempo quel posto era stato occupato .. Decisi di chiederglielo ,mentre eravamo sul divano davanti al camino a bere un bicchiere di vino.

" Stefan posso chiederti una cosa ? " 

" Si dimmi tutto quello che vuoi " . Era sempre così gentile 

Stay strong girl!Where stories live. Discover now