6 di mattina. Mi alzo e guardo fuori strofinandomi gli occhi assonnata. Sempre stesso orario. Sempre stesse parole e risveglio. mi arriva dunque un messaggio. In quel momento,prendendo il cellulare in mano mi scende una lacrima. Mi manca Lorenzo. Sí,mi manca il suo sorriso che ogni mattina mi si appiccicava in volto. Quello che ti urlava: "buongiorno" e con quelle parole andava tutto meglio,con il verso giusto. Quello che sapeva come stavi e faceva di tutto per renderti felice. Cazzo,mi manca. Mi manca sempre veramente..ogni secondo della mia vita ho bisogno di lui. -sei solo innamorata...- ah,maledetta personalitá. Sgranchisco le gambe e mi siedo sulla sedia,quella solita davanti al pc. Ah si..il pc di Lorenzo. Pieno di adesivi,post-it e briciole. Massí,mi manca solo sempre di piú. Esco incazzata come sempre. Tutta la gente mi fissava. "ma che c'hanno da guarda'?"mi chiedo sempre. Bha. Come sempre ho dimenticato di fare colazione. Che imbranata. Corro in casa,prendo chiavi,zainetto e LA COLAZIONE. LA COLAZIONE CAZZO.
"ciao." sento una voce dietro di me. penso: -é lory.- sará mica una sua apparizione?Tipo fantasma?Mamma mia ho paura. Lorenzo é andato via!Perché mai dovrebbe tornare?É scomparso...sí... Guardo dietro di scatto,mi cade il telefono(ovvio)e scopro chi é. Era Giorgio..se qualcuno non sa chi é...spiego. Sarebbe il mio ex ragazzo. L'avevo lasciato perché era leggermente stronzo,e avevo scoperto che si faceva un'altra ragazza nel frattempo. Bah,chi lo vuole? Mi osserva. Attentamente. "che vuoi Gio?Evapora. Hai fatto abbastanza " dissi io. "ma ehi Cara,calma sai. Sono venuto solo per salutarti..." mi dice lui. Mi prende per i fianchi e tenta di flirtare con me. "OOOOOH A' STRONZO NON MI TOCCARE SAI" urlo contro a Giorgio dimenandomi. "ma calma..." dice in modo sensuale. Ho sempre odiato i suoi modi impulsivi. Quando lo faceva Lorenzo mi sentivo piú a mio agio..almeno non mi aggrediva. Giorgio mi lascia graffiandomi. Poi mi stampa un tenero bacio sulla guancia e mi sferra uno schiaffo sulla natica destra. Che pezzente. Lo guardo con uno sguardo minaccioso e che promette sfida. Lui si gira e scappa mettendo in moto la sua Panda mezza sfasciata.
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Mi sedetti su un muretto vicino casa. Il sole stava tramontando,e devo dire che é uno spettacolo a dir poco stupendo. Però c'é da dire che non é la stessa cosa senza Lorenzo. Mi accarezza una brezza calda sulla guancia. Chiudo gli occhi...ormai ho troppi pensieri per la testa. E quando chiudo i miei occhi vedo una galassia incofusionata. Ho paura di perdermi a volte. Anche perché con me non c'é Lorenzo..
