"Alzati...Margo..."
C'era qualcuno che mi chiamava,come una dolce sveglia per andare a scuola.
"Chi...é?" chiesi assonnata.
Mi guardai attorno sbattendo le palpebre. Eppure ero con Lorenzo. Non capivo.
E appena volevo alzarmi,lo vidi apparire davanti a me. Mi fece spaventare e cosí gli diedi una pacca sulla spalla.
"Lorenzo per favore...non giocarmi sti scherzi di merda alle 6 del mattino."
Io lo guardai in modo serio ma non capivo cosa ci trovasse da ridere. Vidi la sua bocca spalancarsi,e scoppiò in una risata lunghissima.
"Che hai?" gli chiesi con un ghigno di simpatia.
Lui continuava a ridermi in faccia e alla fine mi cominciò a guardare. Non potevo non fare caso al suo volto gioioso e pallido.
Non sapevo cosa fare in quel momento ma lui non capiva perché lo fissavo in modo cosí fitto e pensieroso.
Io non sapevo che fare,perciò lo voletti abbracciare. E cosí feci. Lui spalancò gli occhi e scoppiò a piangere stringendomi forte a lui. Provava un'emozione che era un misto tra paura e tristezza.
Ancora non capivo perché ero capitata nelle sue mani. Non ricordo nemmeno come.
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Lorenzo mi prese per mano.
"Devi sapere che Favij mi nasconde milioni e milioni di cose."
Lui guardava dritto per non distrarsi,ed era ancora pieno di lacrime in volto.
"Tipo?" chiesi.
"Mi nasconde ad esempio dove si rifugiava sempre."
Io non capivo ancora perché lo aveva abbandonato,ma lo continuai ad ascoltare per forse capire meglio.
"Lui scappa sempre. Lo ha sempre fatto. Odiava la vita che aveva,e cosí Favij e Lorenzo diventarono due persone diverse."
Aveva una faccia molto triste,e devo dire: mi dispiaceva molto vederlo cosí.
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Cosí dissi a Lorenzo: "Ma tu ti rendi conto di essere il miracolo piú bello della mia intera vita?"
Avevo avuto il coraggio di dirglielo. Eppure si sa che lui,solo lui poteva essere un dono della natura,quello piú bello ed affascinante,quello piú prezioso.
Lui mi guardò negli occhi e sospirò. E dato che anche io ero senza parole,gli saltai addosso e stampai un bacio sulle sue labbra.
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Notte Kapre❤
vi ano c:
