Tentai di allontanarmi ma le sue braccia non volevano lasciarmi andare, si avvicino di più a me pensavo volesse baciarmi ma invece mi sussurrò una frase bellissima che mi fece venire i brividi menomale che lui non se accorse...
-Vorrei trovare una frase una lettera, solo per ricordarti quanto sei unica-
Per un momento le sue labbra sfiorarono le mie, fino a quando non si unirono in un meraviglioso bacio, un bacio che duro un'eternità.
Quando ci staccammo ridemmo uno sulle labbra dell'altro...
Lui, poco dopo si incupì e mi lasciò andare, io lo segui, mi afferrò la mano e mi portò in pineta.
- Perché ti sei rattristito così di colpo? -
-Perché potrebbe vederci qualcuno e poi anche perché non voglio ferire Christine-
-Allora la prossima volta non mi baciare, ti prego mai più! Sei uno stronzo! - dissi scappando e piangendo, non lo volevo guardare mai più in quegl'occhi che riuscivano come sempre a rincretinirmi
-Ti prego aspetta...- urlò lui, sedendosi e scoppiando in lacrime
Venne la sera, Ilary, Davide e Christrine stavano per partire, mentre Benji dormiva in spiaggia.
Nessuno aveva il coraggio di svegliarlo, ma non volendo lasciarlo lì solo come un cucciolo abbandonato decisi di scendere in spiaggia e stendermi accanto a lui, ma Benji in realtà non dormiva affatto...
- Sapevo che saresti venuta- disse
-Non ti avrei lasciato mai solo, sei il mio migliore amico-
Dissi e lui mi guardava come un cucciolo
- Solo il tuo migliore amico? -
-Si, non voglio far stare male Christine, infondo non l'hai detto tu? -
-Si... Hai ragione, facciamo finta non sia successo niente, ma almeno mi puoi abbracciare? -
- Certo-
Io mi avvicino per abbracciarlo, ma lui mi sposta la testa, pensavo mi stese per baciare, ma in realtà mi diede un bacio sulla fronte.
-Ok... Ora vado- dissi timidamente
-No resta con me, prometto non farò nulla-
Restammo tutta la sera sulla spiaggia ad osservare le stelle abbracciati e alla fine ci addormentammo uno sopra l'altro è stata la serata più bella di sempre
La mattina dopo mi ritrovai sola sul bagnasciuga, mi alzai e iniziai a cercare Benji, dov'era finito?
Alla fine dopo aver girato circa mezz'ora, lo trovai lì seduto a riva con l'acqua che gli bagnava le gambe...
-Buongiorno piccola- mi disse ancora girato di spalle, mi avvicinai li misi le braccia intorno al collo e li stampai un bacio sulla guancia.
-Ma come hai fatto a sentirmi?- dissi abbozzando un sorriso, lui si alzò e si mise a pochi centimetri...
-Io vedo tutto sono un veggente- disse gesticolando con le mani. Scoppiai in una risata fragorosa, seguita subito da lui.
-Andiamo va che gli altri devono partire- mi ricordò
- Cazzo, me ne ero dimentica, sicuramente saranno già andati!- risposi mettendomi a correre, lui fece lo stesso.
Dopo pochi minuti arrivammo casa ma non c'era nessuno, era partiti tutti
-Certo, che siamo degli amici ci merda- dico
- Infatti! E io un fidanzato di merda...- disse intristendosi
- Ma no cosa dici, scommetto che sei un fidanzato affettuoso e dolce insomma perfetto- dissi tutta rossa in volto mentre stringevo i pugni come se mi stessi arrabbiando, infatti lo ero non lo sopportavo quando si demoralizzava così.
- Emh!..- disse con un sorrisino malizioso, ma allo stesso tempo turbato
- Scusa non volevo- così dicendo salgo le scale e scappo in camera mia, presi gli auricolari il cellulari e iniziai ad ascoltare musica dopo quella figuraccia con Benji, era meglio non vederlo per un bel po', peccato però che dovrò passare parte delle miei vacanze con lui ed era difficile evitarlo soprattutto, ora che eravamo rimasti soltanto noi due, oddio! Come posso fare e poi se ci penso bene non ho nemmeno così torto e ho detto soltanto quello che pensavo.
POV'S BENJI
La vedo scappare in camera, cosa diavolo stava succedendo? Da quella notte in spiaggia non riuscivo a capire più nulla. Sentì un rumore venire da sopra, mi salì un brivido solo al pensiero che lei stesse soffrendo per me. Salì velocemente le scale e sbirciai dalla serratura, stava ascoltando la musica e li stava scendendo una lacrima lungo il volto, non volevo soffrisse per me. Bussai
POV'S SELENA
Senti bussare, era sicuramente Benji, asciugai le lacrime.
-Entra- dissi, sapevo che sicuramente avrebbe intuito che stavo piangendo, la mia voce mi tradiva.
Entrò velocemente, pochi secondi dopo lo ritrovai accanto a me, che mi abbracciava, mi lasciai in un pianto liberatorio fra le sue braccia.
-Tranquilla,ora ci sono io, ti voglio bene piccola- mi disse, quelle braccia riuscivano a darmi sempre conforto, e il suo profumo mi dava alla testa.
-E io ti amo, bel casino!- risposi, riuscivo a sentirlo ridere
-Si risolverà tutto, vedrai tu sei la mia piccola guerriera e insieme supereremo tutto lo sai che puoi contare sempre su di me - mi disse, staccandosi dall'abbraccio, mi sollevò il mento e mi asciugò le lacrime, stavo bene soltanto se c'era lui al mio fianco, ma ora lo guardavo e non riuscivo a spiccicare parola.
POV'S BENJI
Mi veniva voglia di baciarla, com'era possibile? Io amo Christine, è normale che mi stia innamorando delle sue labbra del suo corpo? Poi vederla così piccola tra le mie braccia, avevo paura di farle male, anche se in realtà gliene avevo fatto: e anche tanto... non potevo essermi innamorato ma vederla li tra le mie braccia i suoi capelli il suo odore mi mandava in confusione desideravo che quel momento non passasse mai, non volevo finire di accarezzarle il capo e riempirlo di baci per calmarla, era così indifesa e le mie braccia erano il suo scudo e lo prometto, non finirò mai di proteggerla perché l'unica cosa che avevo in mente era lei. In ogni modo dovevo ridonarle il sorriso che le ho fatto perdere e che mi mancava tantissimo, credo proprio quel sorriso e quegli occhi lucidi dalle lacrime, mi avevano fatto innamorare della mia piccola guerriera...