Un odore di fumo e di menta mi invase le narici,sorrisi sentendo quel buonissimo profumo di menta. Mi appoggiai al muro,"ma il mio letto non è attacato al muro!" Provai ad alzarmi ma avevo molta nausea,mal di testa e le mie ossa chiedevano pietà. Il muro si mosse un pò,mi voltai verso il muro e notai che aveva i capelli biondi "com'è possibile che i muri abbiano i capelli!?" Pensai. Il muro si volto e aprii di scatto due pozze verdi 《G-Gabriel?!》dissi tenendomi con i gomiti.
《Buongiorno anche a te.》disse si alzò dal letto,e indossava solo un paio di pantaloni neri pecce.《dove siamo?》chiesi facendo attenzione ai miei movimenti cercando di non dare di stomaco《co-cosa è successo?》chiesi premendomi la fronte con una mano《siamo a casa mia...e poi dovresti dirmelo tu cosa vi è saltato in mente a te e Mia ieri sera.》disse."oh cazzo,cos'avrò fatto ieri notte?" mi chiesi.《io non mi ricordo proprio niente.》dissi premendomi ancora più forte la testa.《ieri tu e Mia avete fatto spettacolo facendo le zoccole...beh Mia si tu ti sei limitata a fare un piccolo spogliarello.》disse.《co-cos'ho fatto??!!》 chiesi sbigotita.《già hai dato spettacolo,tie
ni》disse porgendomi un bicchiere e una pasticca《che cos'è?》gli chiesi《veleno》 disse sarcasticamente.《è una pastiglia per farti passare il mal di testa.》disse. Mi misi in bocca la pastiglia e la feci scendere giù con un sorso d'acqua.《perchè sono a casa tua?》gli chiesi. Fece una piccola risatina 《se ti avessi riportato a casa,i tuoi genitori specialmente tuo padre,ti avrebbero uccisa》 disse. Appoggiai il bicchiere sul comodino,guardai sotto le lenzuola:《G-Gabriel....spiegami una cosa...》dissi allarmata.《dimmi.》disse.《perchè ho solo una felpa indosso?》gli chiesi.《ieri quando ti ho portato qui a casa mia ti sei subito addormentata,eri nuda così ti ho prestato una mia felpa,i tuoi sono rimasti a casa di Tom,poi te li vado a recuperare.》 disse.
《Quindi....tu mi-mi hai visto nuda?》gli chiesi.《come tutta la scuola del resto.》 disse. 《Che-che ore sono?》gli chiesi cambiando discorso o almeno ci provai.《le 3:00,dormi.》disse lasciandomi un bacio sulla fronte. Non volevo dormire da sola,ma non volevo neanche dirgli di venire qui a dormire con me. Chiuse la porta e io invece gli occhi.***
Dopo la bevuta e il mio spogliarello a scuola mi ero guadagnata un po più di rispetto. Io e Mia venimmo invitate del giro di poche settimane ad ogni festa che venivano organizzate dai più popolari. Io e Mia andam mo ad una festa organizzata da Lucas uno dei migliori amici (oltre a Tom) di Gabriel.
《Gioco della bottiglia!!!》urlò Lucas sedendosi sul divano. Ci sedemmo tutti intorno al divano e Tom prese una bottiglia di birra e la usammo per il gioco. 《Allora....le regole non sono cambiate,la bottiglia gira in senso orario,chi esce esce. Al piano di sopra c'è la mia camera...vi lascio 10 minuti, riscendete e il gioco rinizia.》disse. La prima a girare fu un ragazzo castano molto carino.
La bottiglia girò fino a bloccarsi definitivamente su Mia. La ragazza arrosii di colpo,guardai Tom che la fulminò infastidito. I ragazzi si alzarono e andarono al piano superiore. Non conoscevo nessuno lì apparte Lucas,quella vipera di Martina e Gabriel che era vicino a Lucas. Lo guardai per un po,e sorrideva...molto probabilmente stava messaggiando su Whats app con una delle sue cento ragazze/zoccole. A distrarmi da Gabriel fu la risatina di Mia che stava scendendo dalle scale,e si sedette affianco a me con le guance arrossate.《mmm....qualcuno è contenta...》 dissi con un sorrisetto malizioso.《già》 disse. Dovevo proprio ammettere che ieri Mia aveva proprio fatto una cazzata....e Tom non fece di meno e mi dispiaceva per Tom perchè sembrava proprio che ci stesse male. pomiciando con un'altra ragazza solo per far ingelosire Mia...e Mia era proprio stata una cretina a fare lo stesso con un'altro ragazzo.
Arrivato il mio turno,presi la bottiglia e la feci girare. La bottiglià sembrò fermarsi su Lucas ma alla fine si fermò sul ragazzo affianco a Lucas:Gabriel! Sgranai gli occhi
Spostai lo sguardo dalla bottigli a Gabriel e viceversa. Lo guardai e con un gesto della testa mi chiese di alzarmi. Mi alzai dal divano seguita dal fastidioso chiacchericcio e dalle risate da gallina di Martina. Posai una mano sulla ringhiera e salii pesantemente mentre Gabriel era già in cima alle scale,si fermò e guardò in basso dove c'ero io ancora al terzo scalino,mi raggiunse e mi prese per mano. Arrivati in cima percorremmo un corridoio di stanze fino ad arrivare ad una stanza con la targhetta:Keep out! Gabriel aprii la porta e mi fece cenno di entrare prima io,così feci, entrai e mi guardai intorno,vedendo fotografie,medaglie e il filo della play-station tutto annodato intorno alla televisione. Mi girai subito di scatto appena sentii la porta chiudersi.《chiariamo subito una cosa....a me non piace stare qua con te come a te non piace stare qui con me,quindi prima mi baci e prima usciamo da qui.》dissi un po acida.《ah,davvero? E chi ti dice che non mi piace stare qui...con te?》disse con il suo solito sorrisetto sghembo.《se te lo ripeti un'altro paio di volte magari ci credi.》dissi.
Si fiodò su di me e sentii le sue labbra scorrere dalla mascella al collo,una serie di brividi minpercorse velocemente la spina dorsale,avrei voluto che quella serie di baci non finisse ma dovevo fermare tutto,perchè ero consapevole che mi voleva solo usare per sfizio e per aggiungermi alla sua "lista" di zoccole,lo spinsi via mettendogli le mani sul petto e lo scansai. Rimanemmo un po in silenzio finchè lui non si buttò a peso sul letto di Lucas. Si alzò all'improvviso e si avvicinò a me e mi guardò intensamente mentre la distanza diminuiva. Fece
un'altro sorridetto e mi prese in braccio buttandomi sopra il letto《era un po...vuoto.》disse e si stese accanto a me. Mi voltai verso di lui. Grande errore...feci proprio una cazzata...mentre lui si avvicinava io indietreggiavo sempre di più.Gabriel pov:
Mi avvicinavo sempre di più e lei invece indietreggiava sempre di più. La presi come una scommessa...personale...sarei riuscito a portarmela a letto"perchè lei non cade ai miei piedi come le altre? Forse perchè lei ha un cervello..." mi chiesi. Ritornai alla realtà e mi concentrai su Emilia e sulla voglia matta di baciarla. E ci sarei anche riuscito se solo non sarebbe caduta giù dal letto,e per non cadere (cosa che fu inutile) si aggrappò a me trascinandomi a terra. Mi ritrovai a cavalcioni sul suo bacino,provai a baciarla anche in quel momento ma lei capovolse la situazione e si alzò da sopra di me. Mi alzai da terra e la vidi che cercava di scappare. La bloccai imediatamente afferrandole una gamba e facendola cadere sopra di me. Fu in quel momento che mi venne l'istinto di baciarla e così feci. Dopo due minuti ci staccammo e scendemmo giù.《mmm...vi siete trattenuti tre minuti in più...》disse ridendo Tom. Lo fulminai con lo sguardo e subito cessò la risata. Emilia si sedette vicino a Mia e io in mezzo a Lucas e Tom.
Per infastidire Emilia incrociavo apposta il suo sguardo e facevo il mio solito sorrisetto, spesso e volentieri per questo mi guadagnavo delle occhiattacce da parte sua. Dopo un'altra girata toccò dinuovo a lei,prese la bottiglia in mano e la fece girare. La bottiglia si rimise a girare e girare... finchè non si fermò su un ragazzo:occhi e capelli neri,cazzo Lucas!!! Proprio uno dei miei migliori amici??!!! Lo guardai contrario,non mi vide perchè era troppo occupato a mangiarsi con gli occhi Emilia.
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Non Ferirmi!
RandomI capitoli sono provvisori e da correggere... Mi scuso per gli errori