CAPITOLO 5

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-piccola forse è il caso che andiamo a casa mia-
-si forse è il caso-
Mando un messaggio a mia mamma dicendole che stavo a dormire da Angela
Arrivati a casa sua mi offre un bicchiere di pinot grigio
-wow che bella casa!-
Era un attico bellissimo con un balcone enorme dove poi si poteva ammirare lo skyline di Milano all'alba oppure al tramonto
Con un sorriso malizioso gli dico:
-allora dove eravamo rimasti?-
lui mi prende per i fianchi e inzia a baciarmi energicamente
-eravamo arrivati a questo-
-Thom prima di andare avanti ti devo dire una cosa-
-dimmi piccola-
-ecco io...sono vergine-
Lui mi disse solo
-sei sicura di volerlo fare?-
Ero frastornata per tutti gli avvenimenti di quei giorni ma senza pensare emetto un semplice "si" .

Mi prende in braccio e mi porta nella sua camera da letto
-stai ferma piccola-
Il mio corpo si sta accendendo sempre di più di desiderio
Mi slaccia il vestito.
Sotto avevo un completino tutto in pizzo
-mmh sei bellissima anche solo con questo addosso-
Inizia a sfiorarmi la nuca e poi le spalle
Mi fa sdraiare sul letto inizia a baciarmi dappertutto prima sulla bocca, poi sul collo e poi...

-isa- i suoi occhi sono pieni di desiderio
-tutto bene piccola?-
Non riesco nemmeno a parlare annuisco e basta

Facciamo l'amore e finiamo con l'addormentarci l'uno abbracciato all'altra

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