Capitolo 8

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Era mezzogiorno e mi svegliai di soprassalto non vedendo Amber sul letto. Trovai un biglietto sul comodino dove c'era scritto:

"Sono andata a fare la spesa per il pranzo, intanto tu metti a bollire l'acqua per la pasta."
Amber.

Andai in cucina e misi a bollire l'acqua. Mi sedetti al tavolo e andai un pò su Facebook, dovevo pur fare qualcosa mentre l'aspettavo. Dopo una decina di minuti arrivò con una busta della spesa non troppo piena ma la presi comunque. Magari per lei era pesante. Mettemmo subito la pasta nell'acqua bollita e aspettammo che si cuocesse.
Una volta cotta mangiammo in due minuti per la fame e uscimmo. Quel giorno volevo assolutamente andare a lezione di pianoforte e decisi di portarmi Amber. Nel tragitto le chiesi se le mancassero i genitori e, molto freddamente, disse di no. Me l'aspettavo, devo dirlo. Non ebbi più intenzione di tirar fuori quell'argomento. Fu la prima e ultima volta. Arrivammo davanti la scuola e feci la mia solita lezione, però con Amber al mio fianco. Decidemmo poi di fare una bella passeggiata al parco, anche se Amber non era molto propensa dato che l'ultima volta svenì. Quindi evitai. Tornammo a casa a fare i compiti.

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